"Tutte le preoccupazioni e gli interrogativi sull’operazione di fusione tra Autostrade e Abertis rispetto al futuro dei lavoratori e agli interessi generali del paese, che più volte abbiamo manifestato, rimangono, per quanto di nostra conoscenza, ancora senza risposta”. E’ quanto afferma il segretario generale della Filt Cgil, Fabrizio Solari, secondo il quale “non si capisce che cosa o chi abbia fatto cambiare idea al ministro Antonio Di Pietro”. Il leader della Filt Cgil, ricorda che “nello spirito dichiarato da Cgil Cisl e Uil di voler contribuire a trovare soluzioni ai problemi del paese, i sindacati dei trasporti hanno richiesto un incontro al ministro delle Infrastrutture senza, però, ricevere alcuna risposta”. “E’ sorprendente – conclude Solari – che a fronte della disponibilità dichiarata unitariamente dal sindacato confederale dei trasporti di affrontare e risolvere i problemi drammatici del settore corrisponda un atteggiamento del governo che, in continuità con il passato, si sottrae al confronto se non sottoposto a pressioni e scontri. Valuteremo se accontentarlo”.