A margine dell'appena archiviata Conferenza di Organizzazione della Cgil, il Segretario Generale Guglielmo Epifani è stato ospite della trasmissione di Lucia Annunziata "In 1/2 ora" andata in onda domenica 1° giugno sul Rai3. Nei 30 minuti disponibili, il leader della Cgil ha risposto a tutto campo ad una serie di domande poste con abilità e spregiudicatezza e che hanno spaziato su tutti i temi di attualità a cominciare ovviamente dalla riorganizzazione in atto nel primo sindacato italiano. Commentando l'episodio del Pigneto (Roma) Epifani ha affrontato la questione sicurezza «Non ci può essere soltanto un'idea negativa sulla sicurezza. Occorre presidiare in maniera pacifica il territorio». Sull'ondata xenofoba e sull'intolleranza «Bisogna - ha sostenuto Epifani - ricostruire un clima in cui chi sbaglia paga. Se un immigrato viola la legge deve pagare esattamente come gli altri, quando viene per lavorare viene trattato come un'altra persona». Rifiuti in Campania. «Così non si può andare avanti. E' una comunità di persone che non può vivere in quelle condizioni. Bisogna risolvere il problema. Il problema dei rifuiti e della raccolta differenziata non è solo un problema di Napoli. E' una situazione demenziale: In tutta Europa con i rifiuti e la raccolta differenziata, le aziende guadagnano e i cittadini stanno sereni» Sulla questione Alitalia Epifani parla di un grave errore, quello di portare l'accordo con Air France in campagna elettorale. «Su Alitalia ci sono due soluzioni possibili - ha precisato il leader della Cgil - La prima quella di rivolgersi ad un grande vettore internazionale quello più compatibile, la seconda quella di mettere insieme i vettori italiani Alitalia e AirOne per creare una compagnia che controlla il 70% del mercato nazionale e in un secondo momento la colleghiamo ad un grande compagnia internazionale. Con il costo del petrolio a questi valori una copagnia solo italiana non reggerebbe il mercato internazionale».