La questione dei nove ferrovieri licenziati pesa sul confronto Ferrovie-sindacati avviato martedì, rappresenta ''un elemento di tensione'' ed e' opportuno che tali licenziamenti rientrassero. Questa la posizione espressa dai sindacati di categoria al tavolo con Fs su una serie di tematiche ma soprattutto sullo snodo centrale del macchinista unico. I rappresentanti dei lavoratori tuttavia non hanno fatto muro sulla difesa dei licenziati e il confronto gia' in programma, e' potuto cosi' proseguire sui temi concordati: manutenzione dei treni, innovazione tecnologica ed equipaggi. ''I sindacati hanno fatto presente nel corso del confronto, che il provvedimento del licenziamento nei confronti dei nove dipendenti Fs e' sproporzionato rispetto alle mancanze contestate dall'azienda'' ha affermato il segretario nazionale Filt Cgil Alessandro Rocchi.