Le Segreterie Nazionali di Cgil - Cisl - Uil a seguito del tragico evento sismico registratosi nella provincia de l'Aquila e nell'intento di esprimere, attraverso una presenza tangibile, un forte messaggio di solidarietà alla popolazione colpita, hanno deciso di realizzare la Manifestazione nazionale del primo maggio a l'Aquila. Tale decisione ha anche lo scopo di assicurare il nostro fattivo impegno per una ricostruzione in grado di garantire sicurezza, lavoro e sviluppo.
La manifestazione si svolgerà nella mattinata del I maggio presso il piazzale della Scuola di formazione permanente della Guardia di Finanza ed avrà una caratterizzazione sobria al fine di testimoniare la nostra presenza evitando, al contempo, di arrecare disagi alla popolazione ed alle persone impegnate negli interventi di sostegno.
In ragione di tale sobrietà, la manifestazione si svolgerà attraverso un momento particolarmente significativo di vicinanza e confronto con la popolazione con gli interventi dei tre Segretari Generali di CGIL - CISL - UIL.
"Non ci sarà nessun corteo e per, ovvie ragioni, non sarà previsto l'utilizzo di materiale propagandistico d'organizzazione". Così le segreterie di Cgil, Cisl e Uil parlano della manifestazione del Primo Maggio a L'Aquila, in una lettera inviata alle sedi territoriali. Garantiscono una presenza "significativa quanto discreta": 4.000 persone, di cui 3.000 provenienti dalle strutture abruzzesi. Una manifestazione "sobria", dunque, che si concentrerà sugli interventi dei segretari generali Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.