«Ho troppa stima per l'intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse». Non č un concetto espresso in un bar da un cittadino qualunque, ma č un'affermazione del Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana Silvio Berlusconi nel corso di un intervento pubblico di fronte agli associati della Confcommercio.
Un'assoluta caduta di stile (se mai quest'uomo l'abbia avuto) e una mancanza di rispetto nei confronti dei tanti elettori del centrosinistra che si sono ben guardati dal votarlo nel 2001 e che sicuramente faranno altrettanto nelle elezioni politiche del 9 e 10 aprile.

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