Gruppo FS. L'incontro odierno sulla procedura di raffreddamento attivata l'11 marzo scorso dalle Segreterie Nazionali ha avviato la ricognizione sulle consistenze di personale e sulla gestione del turn-over.
Il primo elemento di riferimento assunto dalle parti è l'analisi dello stato di attuazione dell'accordo del 15 maggio 2009, in particolare per quanto riguarda i processi produttivi della manutenzione infrastrutture e della manutenzione rotabili,i cui andamenti occupazionali furono oggetto di specifiche quantificazioni in relazione alle possibili evoluzioni dei volumi di produzione. Il secondo elemento di riferimento, anch'esso assunto dalle parti, è la possibile evoluzione di una più generale gestione del turn-over, già a partire dall'anno in corso, sulla base delle intese dell'8 ottobre e del 5 novembre 2009.
Rispetto all'accordo del 15 maggio 2009, RFI ha confermato di avere completato entro l'anno scorso i piani di assunzioni concordato nella manutenzione infrastrutture. Trenitalia, invece, ha presentato un riepilogo analitico, articolato per impianto e con esclusione della Divisione Cargo, sullo stato di attuazione di quell'accordo e su una diversa articolazione delle 355 assunzioni (totale nazionale) previste in quell'accordo e tuttora non effettuate.
Rispetto alla più generale gestione del turn-over, RFI ha stimato per l'anno in corso circa 300 ulteriori apposti di personale nella manutenzione infrastrutture e circa 50 nuovi apporti con profilo professionale di Capo Stazione. Trenitalia, invece, ha stimato di non prevedere ulteriori apporti entro l'anno in corso in quanto le possibili necessità nei diversi processi produttivi risulterebbero, a parere dell'azienda, gestibili attingendo da disponibilità rese da Divisione Cargo.
Pur essendo contenuti nel materiale già consegnato in occasione dei relativi conti, da parte sindacale è stato richiesto a Trenitalia di fornire, articolati per struttura aziendale ed impianto, i dati riferiti ai volumi di produzione della manutenzione a consuntivo 2009 e a budget 2010 (rispettivamente suddivisi tra attività svolte direttamente ed attività svolte all'esterno) allo scopo di poter valutare, rispetto all'accordo del 15 maggio 2009, i contenuti dell'ipotesi aziendale in termini di internalizzazione e di riarticolazione del piano di assunzioni residuo.
L'incontro è stato aggiornato al prossimo 17 maggio, con prosecuzione il giorno successivo.