È stato riproclamato per il 9 luglio lo sciopero di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario, previsto per il 25 giugno a sostegno della vertenza per il nuovo contratto della mobilità. La decisione è stata presa unitariamente da tutti i sindacati di categoria (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast) per superare la concomitanza con lo sciopero generale indetto dalla Cgil. Secondo le organizzazioni sindacali dei trasporti, si legge in una nota, “lo stato della vertenza per il nuovo contratto della mobilità necessita il mantenimento della mobilitazione della categoria, a fronte del permanere di una posizione delle associazioni datoriali che nei fatti negano qualunque spazio di trattativa che sicuramente a questo punto richiederebbe un'azione più incisiva del governo”.