Le organizzazioni sindacali decideranno nelle prossime ore se confermare o revocare lo sciopero del personale del trasporto pubblico locale, indetto per il 6 ottobre prossimo, alla luce degli stanziamenti posti in Finanziaria per il rinnovo contrattuale e delle conseguenti decisioni dell'associazione datoriale. In base agli impegni assunti dal Governo, la cifra da destinare al rinnovo del biennio contrattuale degli autoferrotranvieri, dovrebbe attestarsi intorno ai 120 milioni di euro. Appare tuttavia prudente il segretario generale della Filt Cgil Fabrizio Solari secondo il quale solo in presenza di determinate condizioni, si potrebbe ipotizzare una revoca dello sciopero. «Se ci sono le risorse per i contratti e a fronte di una convocazione - afferma il segretario generale della Filt Cgil - potremo revocare lo sciopero». Anche per il segretario generale della UilTrasporti Giuseppe Caronia sarą importante conoscere gli indirizzi della Finanziaria «Sara' la cartina di tornasole - sostiene , - Lo sciopero dipendera' dalla verifica degli stanziamenti ma soprattutto dalla disponibilita' dell'Astra a riprendere il confronto. Su quest'ultimo aspetto sono piuttosto scettico: le associazioni datoriali tentano di strumentalizzare il sindacato per avere piu' soldi».