Come era prevedibile la società Strada dei parchi, concessionaria delle autostrade abruzzesi A24 e A25, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza emessa dal Tar Lazio che ha ritenuto illegittimi gli aumenti tariffari applicati dalla Società del gruppo Toto. Commentando le motivazioni dei giudici amministrativi del Tar, la società Strada dei parchi in una nota ha ribadito la tesi sostenuta nei confronti della Regione Abruzzo a difesa dei rincari autostradali applicati nel 2006 «è assolutamente contraria agli atti di gara successivamente tradotti in atti contrattuali - afferma la concessionaria autostradale che precisa - Nessun aumento tariffario è stato posto in essere in relazione agli investimenti tuttora in corso».
Intanto sulla vicenda c'è da registrare l'intervento del Codacons Abruzzo che appellandosi all'esecutività della sentenza del Tar ha chiesto di ripristinare i pedaggi in vigore al 31/12/2005, ipotizzando, in caso contrario, assurde responsabilità che potrebbero ricadere sui casellanti.