Interrotte le trattative per il rinnovo del contratto della "Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni" scaduto ormai da 27 mesi. Filt Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti hanno così dovuto prendere atto della strategia negoziale di alcune associazioni datoriali presenti al tavolo di ostacolare il normale proseguo della trattativa, la cui conclusione, secondo gli impegni assunti, era stata prevista per il 25 novembre.
Le proposte economiche avanzate dalle Organizzazioni Sindacali al tavolo non sono state minimamente prese in considerazione. La proposta datoriale di autofinanziamento del rinnovo contrattuale è del tutto inaccettabile: aumento di 59 euro e durata di 4 anni e 4 mesi, a fronte della diminuzione di 48 ore di permesso per i lavoratori il cui valore supera i 400 euro annui.
Così, con la prima tranches di aumento il lavoratore guadagnerebbe 100 euro in meno rispetto all'anno precedente, con la seconda tranches porterebbe al lavoratore 100 euro per il secondo anno, con il terzo aumento incasserebbe 400 euro. Il risultato complessivo determina per il lavoratore un incremento economico complessivo per i 4 anni e 4 mesi pari a 500 euro.
Il tutto accompagnato da una serie di richieste di norme vessatorie nei confronti dei lavoratori che vengono considerati alla stregua di persone da sfruttare e non di dipendenti. Tutto ciò ha imposto la rottura del tavolo del confronto vista l'impossibilità di ricercare soluzioni possibili.
Pertanto, le Segreterie Nazionali congiuntamente alla delegazioni trattanti hanno proclamato lo sciopero dell'intero settore per le seguenti giornate:
- Lunedì 13 dicembre 2010 intera giornata lavorativa
- Venerdì 17 dicembre 2010 intera giornata lavorativa
- Lunedì 20 dicembre 2010 intera giornata lavorativa
Contestualmente sono congelate tutte le trattative aziendali in corso in materia di forfetizzazione e definizione degli orari di lavoro.
AZZOLA(FILT CGIL): "CONGELATE LE TRATTATIVE DI FORFETIZAZIONE"
"Nonostante gli impegni assunti - spiega il segretario nazionale della Filt Cgil, Michele Azzola - che prevedevano di rinnovare il contratto entro il 25 novembre, alcune associazioni datoriali hanno messo in campo una tecnica negoziale, finalizzata a cercare la rottura del tavolo, con comportamenti, modalità e proposte del tutto inammissibili rispetto alle corrette relazioni tra le parti". E' quanto dichiara il segretario nazionale della Filt Cgil, Michele Azzola, in merito all'interruzione del tavolo per il rinnovo del contratto del settore logistica, trasporto merci e spedizioni, scaduto da oltre due anni, specificando che "contestualmente sono congelate tutte le trattative aziendali in corso in materia di forfetizzazione e definizione degli orari di lavoro." Nel merito secondo quanto riferisce il segretario nazionale della Filt "non sono state tenute in considerazione le proposte economiche avanzate dai Sindacati". "Siamo disponibili - sostiene infine Azzola - a riprendere il confronto con le associazioni datoriali che manifesteranno la propria disponibilità".