Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl hanno proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale, il prossimo 24 novembre. I sindacati protestano contro lo stallo del negoziato per il rinnovo del 2° biennio del contratto nazionale. 'Abbiamo purtroppo dovuto registrare, ancora una volta - dicono i sindacati di categoria - il rifiuto delle associazioni Asstra e Anav, che confermano la loro intenzione di concludere il negoziato solo quando avranno la garanzia e la certezza di copertura. Si tratta di un atteggiamento irresponsabile che ha prodotto gia' troppi danni. Gia' nel mese di settembre Asstra e Anav hanno costretto allo sciopero la categoria, nonostante la disponibilita' manifestata dal Governo, rifiutando il tavolo negoziale. Questa conduzione delle relazioni sindacali, da parte delle associazioni, e' ormai giunta al capolinea. Bisogna riportare il negoziato nella sua sede naturale e garantire ai lavoratori il diritto al contratto. Il Governo, le Regioni e gli Enti locali - proseguono i sindacati - devono fare la loro parte e agire nei confronti delle associazioni in modo tale che il contratto sia concluso al piu' presto. La rinuncia al proprio ruolo di Asstra e Anav non puo' piu' continuare, non si puo' ulteriormente prolungare questa situazione paradossale per la quale le parti non negoziano, si e' costretti agli scioperi, e il problema si consegna al Governo. I lavoratori sono chiamati al sesto sciopero per il rinnovo contrattuale e questo e' piu' che sufficiente - conclude la nota sindacale - a rappresentare la gravita' della situazione e a richiamare la responsabilita' di tutte le parti in causa'.
La proclamazione dello sciopero