Dopo sei mesi, finalmente, sono venute a galla integralmente le vere motivazioni che hanno indotto le Segreterie Regionali di Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl trasporti a chiedere, con nota ufficiale trasmessa all'Assessore Regionale ai trasporti nonché a tutte le aziende abruzzesi di tpl, l'esclusione della Filt Cgil dal tavolo unitario delle trattative.
Ma cosa avrà mai commesso la Filt Cgil Abruzzo per meritare un simile trattamento? I fatti risalgono all'inizio dell'anno in corso allorché le quattro sigle sindacali, con i testa i rispettivi Segretari Regionali Alessandro Di Naccio, Giuseppe Murinni, Luciano Lizzi e Giuseppe Lupo probabilmente non gradirono affatto la diffusione di un paio di situazioni oggetto di altrettante denunce rese pubbliche dal sindacato guidato da Luigi Scaccialepre e che evidentemente hanno infastidito non poco Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl trasporti. La prima delle due vicende in questione riguarda gli abusi e i favoritismi nell'Arpa di Teramo mentre la seconda attiene le promozioni a valanga (comminate ai soliti noti) presso la Sangritana di Lanciano.
ORA VI SVELIAMO COME E' ANDATA A FINIRE?
La vicenda dell'Arpa di Teramo? La denuncia della Filt Cgil si è conclusa con un'indagine amministrativa della stessa Arpa (Febbraio 2011 - Leggi l'articolo di stampa) con la quale sono stati accertati vizi procedurali nell'utilizzo del personale, delle risorse economiche, delle dotazioni aziendali e dei provvedimenti disciplinari nonché nella copertura di posti in organico senza concorso e in modo del tutto arbitrario. Alcune di queste situazioni denunciate erano oggetto di particolari interessi da parte di sindacalisti locali
La vicenda della Sangritana di Lanciano? Anche in questa circostanza la Filt Cgil aveva sdegnatamente denunciato alla politica e all'opinione pubblica il varo da parte dell'azienda guidata da Pasquale Di Nardo (nella foto a destra) di un nuovo organigramma approvato il 31 dicembre 2010 in coincidenza con l'approvazione della Legge Finanziaria Regionale e la contestuale introduzione di ingenti tagli al settore dei trasporti. Era facile immaginare, nonostante le smentite dell'Assessore Morra, intervenuto sull'argomento (Guarda il servizio) , che detto nuovo organigramma avrebbe significato di lì a poco il proliferare di decine di promozioni in figure apicali e non necessarie al funzionamento dell'azienda.
Oggi possiamo dire con certezza che anche in questa circostanza avevamo le nostre ragioni dal momento che lo scorso 15 luglio, nel mentre si discute di azienda unica e si vara una manovra economica nazionale lacrime e sangue fatta di tagli e aumenti di tasse, la Sangritana ha ufficializzato 35 PROMOZIONI SENZA CONCORSO E/O PROVE SELETTIVE destinate al personale degli uffici e per lo più ai parametri apicali (250/230/210/205).
PER I PIU' CURIOSI A VOLER CONOSCERE I BENEFICIARI DELLE PROMOZIONI, CI LIMITIAMO A FORNIRE LE ISTRUZIONI PER L'USO
La Privacy nonché le possibili denunce degli interessati ci impediscono di diffondere nomi e cognomi, ma nulla ci vieta di invitarvi a procurarvi l'ordine di servizio n. 23/11 della Sangritana con il quale sono stati ufficializzati i nominativi, i profili professionali e i parametri acquisiti dai fortunati prescelti.
Quello che siamo senz'altro in grado di sostenere senza alcun timore e smentita, è che nella lista di nomi inclusa nella disposizione di servizio della Sangritana, vi sono ben 9 (nove) esponenti sindacali di quelle stesse sigle che, guarda caso, hanno preteso il nostro allontanamento dai tavoli di trattativa. Spulciando ancora di più tra i nominativi, riscontriamo compagni di ventura nelle trattative sindacali a tutti i livelli vale a dire dai semplici delegati aziendali, ai Segretari Provinciali fino ad arrivare addirittura ai segretari Regionali di categoria.
Un colpo davvero impressionante se si pensa che, paradossalmente, alcuni di questi beneficiari sono anche parte attiva del tavolo tecnico dei trasporti, ovvero l'organismo voluto dalla Giunta Regionale preposto a discutere sulla riorganizzazione del settore ma anche a valutare quanti e quali servizi eventualmente tagliare come pure quanti e quali posti di lavoro dover mettere in discussione.
Abbiamo favorevolmente constatato in questi mesi - si afferma in un comunicato della Filt trasmesso ai lavoratori abruzzesi del tpl - che le RSA, contrariamente alle indicazioni e alle intimazione di alcune Segreterie Regionali, hanno saggiamente mantenuto tavoli unitari percependo in anticipo che le denunce della Filt Cgil erano fondate e non pretestuose.
Per quanto riguarda la Filt Cgil Abruzzo, - si ribadisce nel comunicato Filt - è alquanto evidente che i continui tentativi tendenti ad isolarci non ci scalfiranno. Ribadiamo pertanto la nostra totale indisponibilità ad atteggiamenti omertosi ed al contempo la volontà a perseguire e denunciare abusi, irregolarità e favoritismi.
LA FILT CGIL ABRUZZO DENUNCIA L'ACCADUTO: 35 PROMOZIONI COSTERANNO OGNI ANNO ALLA COLLETTIVITA' ? 65.245,00
Quello che è accaduto in Sangritana non a caso è stato oggetto di una nota formale trasmessa dalla Filt Cgil al Presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi, All'Assessore Giandonato Morra e a tutti i Gruppi Consiliari.
Abbiamo appreso - si legge nella nota a firma del segretario Generale Luigi Scaccialepre - di 35 nuove promozioni in Sangritana ufficializzate attraverso un apposito ordine di servizio datato 15 luglio 2011 con il quale, tranne per rarissime eccezioni concentrate peraltro nei profili professionali più bassi, sono stati elargiti importanti avanzamenti di carriera senza, tra l'atro, l'espletamento di alcuna prova selettiva e/o concorsuale.
La cosa sconvolgente - afferma il Segretario della Filt Abruzzo - e che ci indigna profondamente è che dette promozioni, soprattutto quelle apicali non necessarie alla funzionalità dell'impresa, siano state attribuite a ben nove esponenti sindacali con incarichi a tutti i livelli, da semplice delegato a Segretario Provinciale/Regionale di categoria. Paradossalmente alcuni di questi beneficiari sono parte attiva del tavolo tecnico dei trasporti, ovvero lo stesso organismo voluto dalla Giunta che discute di quanti e quali servizi e posti di lavoro siano da sopprimere e di come riorganizzare il settore.
SBAGLIATA LA VALUTAZIONE DELL'ASSESSORE MORRA PER IL QUALE IL NUOVO ORGANIGRAMMA ERA SEMPLICEMENTE "UNA PREVISIONE TECNICA" A nulla è servito l'intervento dell'Assessore Giandonato Morra che a seguito delle nostre denuncie risalenti al 4 gennaio u.s., - sostiene Scaccialepre - congelò le paventate promozioni desumibili dal nuovo organigramma varato dalla Sangritana, definendo quest'ultimo "una semplice previsione tecnica". Questa "previsione tecnica" ha invece generato - precisa la Filt Cgil ABruzzo - l'elargizione di 584 punti parametrali a 35 figure lavorative con un costo aziendale annuo per la collettività pari a ? 65.245,00 ai quali andranno aggiunti i riflessi economici che dette promozioni comporteranno sulle competenze ed indennità aziendali.
DA UN LATO SI REGALANO PROMOZIONI E DALL'ALTRO SI NEGANO I DIRITTI AL PERSONALE PIU' DEBOLE A nulla sono pertanto serviti i nostri appelli - continua Scaccialepre nella nota trasmesso al Presidente Chiodi - con i quali in tutte le circostanze, avevamo invitato la Regione e i Presidenti delle tre aziende regionali, in previsione dell'avviato processo di fusione delle stesse, ad evitare nuove promozioni di personale, anche alla luce di organigrammi già ampiamente sovradimensionati nelle aree impiegatizie e, in modo particolare tra i quadri e le figure apicali.Appelli non accolti ai qual i invece paradossalmente le aziende hanno risposto negando diritti, aspettative e salario al personale part time e di nuova assunzione (vedi casi Arpa e Gtm), notoriamente più debole e già ampiamente penalizzato.
Ci chiediamo - conclude la nota della Filt Abruzzo - come sia tollerabile che in una fase in cui si reintroducono perfino i ticket sanitari e si chiedono enormi sacrifici soprattutto ad una parte del paese, si possano continuare a tollerare simili operazioni con le quali si costruiscono carriere e stipendi in modo discrezionale e senza minimamente ottemperare a quanto la Regione Abruzzo ha legiferato e deliberato in materia.
INTANTO DI NARDO SI INDIGNA PER LA DENUNCIA DELLA FILT E TIRA FUORI LE SOLITE ACCUSE CONTRO LA CGIL
Dalla conferenza stampa organizzata questa mattina dal presidente della Sangritana Di Nardo, abbiamo appreso di alcune sue affermazioni contro quanto riportato nella nota ufficiale trasmessa nella giornata di ieri dalla Filt Cgil Abruzzo al Presidente della Giunta Gianni Chiodi, all'Assessore Giandonato Morra e ai Gruppi Consiliari presenti in Consiglio Regionale.
Intendiamo soltanto precisare che con la nota ufficiale datata 18 luglio 2011, la Filt Cgil Abruzzo non ha contestato eventuali assunzioni, come afferma erroneamente il Presidente Di Nardo, quanto piuttosto le 35 PROMOZIONI SENZA CONCORSO E/O PROVE SELETTIVE destinate al personale degli uffici e per lo più ai parametri apicali (elencate espressamente nell'Ordine di servizio n. 23 del 15/7/2011 pubblicato dalla Sangritana e che vi invitiamo a procurarvi).
Se tutto questo da noi denunciato equivale per il presidente Di Nardo a "fare politica e ad assumere una posizione strumentale", lo lasciamo giudicare ai lavoratori e ai nostri lettori.
LA REDAZIONE
di filtabruzzo.it