Anche in Abruzzo partecipazione altissima allo sciopero della Cgil. Le adesioni sono state mediamente del 60-70 per cento nelle fabbriche medie e piccole e di oltre il 40 in quelle più grandi. Un consenso che si è concretizzato anche attraverso la folta partecipazione alla manifestazione regionale a Teramo, conclusasi dopo aver percorso i due lunghi corsi principali, con il comizio finale in Piazza Martiri della Libertà da parte del segretario nazionale di Slc-Cgil, Emilio Miceli.
Una scelta, quella di Teramo, non occasionale visto che il capoluogo abruzzese è anche la città del Presidente della Regione Gianni Chiodi e per la quale il Governatore, prima del voto regionale che lo ha consacrato alla guida della Regione Arruzzo, ha assunto anche il ruolo di primo cittadino.
Ed è stato tutto l'Abruzzo a mobilitarsi al richiamo della Cgil, tanto da far dichiarare al Segretario Generale della Cgil Abruzzo Gianni Di Cesare che si è trattata della più grande manifestazione di protesta degli ultimi anni nella nostra regione «Mai vista una roba del genere a Teramo, ma nemmeno in Abruzzo» - ha affermato il Segretario