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Data: 26/06/2012
Settore:
Trasporto pubblico locale
RIFORMA DEL TPL IN ABRUZZO: DAI LAVORATORI IL VIA LIBERA ALLA MOBILITAZIONE - I sindacati riuniti in assemblea preannunciano un assiduo monitoraggio dell'iter legislativo. Il Presidente del Consiglio Pagano «Riforma e fusione urgente e strategica» - Preleva la relazione unitaria - Speciale multimedia (Rai Tgr) - Rassegna stampa - NEW! Preleva il volantino per le bacheche

Domenica mattina, presso l'Hotel Serena Majestic di Montesilvano, si è tenuta l'assemblea regionale dei lavoratori del trasporto pubblico locale operanti nella Regione Abruzzo.

GRANDE PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI NONOSTANTE IL CALDO E LA GIORNATA FESTIVA - Nonostante l'afosa giornata festiva, si sono riversati nella città rivierasca oltre 400 addetti, tra delegati e lavoratori, provenienti da tutto l'Abruzzo, accogliendo favorevolmente il momento di confronto e di dibattito organizzato dalle segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl autoferro, proprio a ridosso di importanti impegni istituzionali previsti per il 30 giugno 2012. Entro questa data infatti, il Consiglio Regionale dovrebbe discutere e ,eventualmente approvare, sia il progetto di riordino delle partecipazioni della Regione Abruzzo (un processo noto come fusione di Arpa Gtm e Sangritana ramo gomma) che la definizione dei bacini da sottoporre a gara per l'affidamento dei servizi di trasporto locale.

IL TPL TRA RIORGANIZZAZIONE E LIBERALIZZAZIONE: QUALI TUTELE PER I LAVORATORI DEL SETTORE? QUALI GARANZIE PER I SERVIZI AI CITTADINI? - Sono questi i quesiti che campeggiavano nel maxi schermo predisposto in sala e che si alternavano con la rappresentazione di articoli di stampa dei più autorevoli quotidiani nazionali dai quali è stato possibile evincere le decisioni che hanno assunto altre regioni italiane in tema di riforma del tpl, azienda unica, bacino unico e garanzia della clausola sociale. Quesiti sui quali i sindacati da tempo si sono già pronunciati, individuando risposte e soluzioni peraltro ampiamente ribadite, con dovizia di particolari, attraverso la relazione sindacale unitaria affidata al Segretario Generale della Filt Cgil Abruzzo Luigi Scaccialepre.

PICCOLO NON E' AFFATTO BELLO. DAI SINDACATI UNA RISPOSTA INDIRETTA ALLE ACCUSE GRATUITE FORMULATE IN OCCASIONE DEL CONVEGNO ORGANIZZATO DALL'ANAV ABRUZZO - Nel formulare le ragioni che hanno spinto il sindacato a sostenere unitariamente il Bacino Unico Regionale dei Trasporti, comprendente rete urbana, suburbana ed extra urbana (incluse le quattro città capoluogo) e quindi un unico lotto di gara ed un unico affidatario, il pensiero, inevitabilmente, è tornato al Convegno organizzato qualche settima prima dall'Anav Abruzzo (l’associazione delle imprese private del settore).
«Lo diciamo senza ricorrere ad eccellenti professori universitari - ha affermato non senza ironia il Segretario Generale della Filt Cgil Abruzzo Luigi Scaccialepre - che qualche giorno fa ci hanno spiegato, con il sostegno di uomini politici importanti della nostra Regione, che piccolo è bello e privatizzare è la soluzione migliore». Il sindacato, invece, prendendo spunto da quanto sta accadendo, senza particolari traumi, in altre regioni italiane, sostiene la soluzione del bacino unico regionale che rappresenta - ha affermato Scaccialepre - l'unica opportunità per consentire da un lato, una facile integrazione con il trasporto su ferro e, dall'altro, una garanzia per assicurare il finanziamento dei servizi minimi anche nelle aree interne e più svantaggiate oltre che , aspetto non meno importante, facilitare l’integrazione tariffaria e dei servizi.

DALLA POLITICA REGIONALE APPREZZAMENTO UNANIME PER L'INIZIATIVA DI CONFRONTO E DI DIBATTITO PROMOSSA DAL SINDACATO. CONCLUSIONI AFFIDATE A GIOVANNI LUCIANO - In un clima costruttivo, ispirato a principi di correttezza e di rispetto delle diverse posizioni in campo, hanno risposto all'appello e quindi all'invito dei sindacati, l'Assessore Regionale ai trasporti Giandonato Morra e i Consiglieri Regionali Nicoletta Verì, Camillo D'Alessandro, Claudio Ruffini, Carlo Costantini e Maurizio Acerbo i quali hanno replicato punto su punto ai contenuti della relazione sindacale unitaria. Le conclusioni dell'assemblea sono state affidate al Segretario Nazionale della Fit Cisl Giovanni Luciano.

AL VIA LA MOBILITAZIONE DEI LAVORATORI E UN ASSIDUO MONITORIAGGIO DELL'ITER LEGISLATIVO - Al termine dell'Assemblea è stato votato all'unanimità lo stato di mobilitazione del settore allo scopo di confermare e rilanciare le proposte sindacali a cominciare dalla nascita di una forte concreta ed efficiente Azienda Unica dei trasporti che possa operare in un unico bacino regionale in grado di fornire servizi efficienti all'utenza, salvaguardando contestualmente, anche le aree economicamente più deboli della nostra regione. Con la mobilitazione del settore, i sindacati hanno assunto l'impegno formale di monitorare passo dopo passo, l'iter legislativo della legge regionale di riordino e del progetto di riforma del tpl, preannunciando una presenza fattiva di lavoratori in occasione della relativa discussione in Consiglio Regionale.

E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE PAGANO SOTTOLINEA L'URGENZA DELLA RIFORMA E DELLA FUSIONE DELLE AZIENDE - «E' una riforma improcrastinabile e strategica per il sistema del trasporto pubblico locale abruzzese». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Nazario Pagano, a margine dei lavori dell'Assemblea regionale dei delegati e lavoratori del Tpl Abruzzo, che si è tenuta stamane a Montesilvano. «Ora - ha aggiunto - è necessario accelerare l'iter legislativo in Consiglio regionale, e sarà mio compito far camminare celermente il progetto di legge di riforma del Tpl per l'approvazione finale; la fusione delle tre aziende di trasporto pubblico - osserva ancora Pagano - consegue obiettivi importanti e anticipa anche la programmazione del Governo centrale dettata in tema di spending review: razionalizzare la spesa, rendere competitive le gestioni esistenti e mantenere intatti i livelli occupazionali».

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