|
|
|
Pescara, 21/11/2024
Visitatore n. 740.885
|
|
|
|
|
|
|
|
CCNL Mobilità/Trasporto Pubblico Locale. Come proposto al termine della riunione di martedì 8 gennaio, dal Ministero del Lavoro, le delegazioni datoriale e sindacale si sono incontrate , in sede Asstra, per approfondire il confronto su tre degli articoli contrattuali che, in base all'indice contenuto nel verbale governativo del 7 dicembre scorso, si collocano nella disciplina dello "svolgimento del rapporto di lavoro" (permessi ex legge 104/92; tutela legale, copertura assicurativa e risarcimento danni; patente di guida e CQC). Dopo un'intera giornata di trattativa, in serata si è registrato tra le parti un attestamento convergente sul primo dei tre temi citati (permessi ex legge 104/92, corrispondente, nell'indice, all'art, 33). Si è inoltre deciso di proseguire sugli altri due temi individuati nel pomeriggio del 14 gennaio, sempre in sede datoriale, confermando l'impegno, richiesto dal Ministero nel corso della riunione dell'8 gennaio, di tentare un ulteriore avanzamento del negoziato. In tal senso, inoltre, sono stati pertanto fissati due ulteriori appuntamenti, ancora in sede datoriale, per il pomeriggio del 15 e per la tarda mattinata del 21 gennaio prossimi. Considerando le posizioni dichiarate da Asstra e Anav su risarcimento danni e patente di guida, ben distanti da una praticabile ipotesi di soluzione, ed anche alla luce del defatigante confronto che si è reso necessariosu un tema affatto decisivo, come quello dei permessi ex legge 104/92, gli appuntamenti fissati si annunciano piuttosto complessi a causa di un atteggiamento della delegazione datoriale chiaramente finalizzato a ritardare il confronto sui temi decisivi del rinnovo contrattuale in attesa degli sviluppi del tavolo governativo. Questi appuntamenti in sede datoriale si intrecciano infatti con quelli in corso in sede governativa, in riferimento ai quali, al momento, è confermato un nuovo incontro per la mattina del prossimo 15 gennaio, dedicato ai temi delle risorse finanziarie destinate al settore e dei nuovi criteri di ripartizione delle stesse alle Regioni, aspetto, quest'ultimo, che deve essere oggetto di un apposito DPCM da concordare in Conferenza Stato-Regioni e che, in base all'art. 1, comma 301 della legge di stabilità 2013 approvata recentemente dal Parlamento, dovrebbe essere emanato entro il prossimo 31 gennaio.
|
|
|
|
|