CCNL Mobilità/Trasporto Pubblico Locale. Nei tre incontri svolti il 4, il 5 marzo ed oggi sono stati approfonditi i diversi aspetti della disciplina contrattuale di malattia ed infortunio (corrispondente all'art. 32 dell'indice convenuto nel verbale di incontro sottoscritto in sede governativa il 7 dicembre 2012). Il confronto di questi giorni, sviluppatosi sulla proposta di testo datoriale presentata il 26 febbraio scorso (che unifica le discipline, sostanzialmente tra loro allineatesi dall'1 gennaio 2009, definite nell'accordo con Asstra del 19 settembre 2005 e con Anav del 15 novembre 2005), ha affrontato i tre punti maggiormente critici dell'ipotesi datoriale, riferiti: al conteggio del "comporto" (periodo di conservazione del rapporto di lavoro); alla definizione degli elementi retributivi che concorrono al calcolo del trattamento economico spettante al lavoratore; alla regolazione retributiva del cosiddetto "periodo di carenza Inps" (primi 3 giorni). Pur registrando su questi punti alcuni possibili avanzamenti da parte datoriale (attraverso cui potrebbe trovare indirettamente soluzione anche il trattamento economico durante il periodo di infortunio sul lavoro, ridotto dall'originaria proposta di Asstra e Anav) e pur valutando positivamente la disponibilità della delegazione datoriale ad ipotizzare, come richiesto dalla delegazione sindacale, l'estensione anche agli apprendisti della disciplina applicata ai lavoratori a tempo indeterminato, si è congiuntamente deciso di passare all'esame delle reciproche posizioni, a partire dal prossimo incontro programmato per l'11 marzo, sulle tematiche relative all'orario di lavoro, argomento che, in base al citato indice, si compone dei seguenti 4 articoli: 28, orario di lavoro; 29, lavoro straordinario; 30, ferie; 31, trasferta e altri trattamenti per attività fuori residenza di lavoro.