Il Governo ha autorizzato aumenti medi dei pedaggi dell'1,22% ma non per tutti. Passa, dunque, la linea Di Pietro: aumenti dei pedaggi solo per le concessionarie virtuose. I ritocchi delle tariffe autostradali varati dal Ministro Padoa Schioppa prevederanno aumenti medi dell'1,22% ben al di sotto delle richieste avanzate dalle 22 concessionarie autostradali. Dieci di esse tra le quali Strada dei Parchi (A24/A25), Brescia - Padova, Torino - Savona, saranno addirittura escluse dalla possibilità di ritoccare i pedaggi. Anche Autostrade per l'Italia subisce un forte ridimensionamento alle proprie richieste: gli aumenti applicabili saranno al massimo dello 0,67% contro il 3,43% avanzato dalla concessionaria che come le altre annuncia ricorsi contro i decreti definiti «strumenti non accettabili». Soddisfatte invece le associazioni dei consumatori
La tabella degli aumenti
RASSEGNA STAMPA "Repubblica" - "Corriere della sera"