FILT –CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
8 aprile sciopero di 4 ore
Oggi 17 marzo, si è svolta la prevista riunione convocata presso il Ministero del Lavoro, per verificare la possibilità di conciliazione nell’ambito delle procedure previste dalla legge 83/2000, sull’esercizio del diritto di sciopero.
Si è trattato, come facilmente prevedibile, di un passaggio esclusivamente formale.
Le controparti hanno confermato che non è loro intenzione ritirare gli atti unilaterali di disdetta del trattamento di malattia.
Si conferma così che dal 1° marzo c.a. , ai lavoratori, sarà applicato il trattamento minimo dell’industria in caso di malattia.
Le aziende non vogliono pagare e lasciano i lavoratori in malattia a stipendio ridotto.
La gravità della posizione delle aziende non ha bisogno di ulteriori commenti.
L’atteggiamento di incredibile indifferenza rispetto alle conseguenze dei loro atti, non può che portare la categoria alla lotta, con una prima azione di sciopero di quattro ore, che si terrà nel rispetto delle regole, il prossimo 8 aprile.
Sono, inoltre, confermate tutte le iniziative di mobilitazione locale già programmate, e dovranno essere sviluppate a livello territoriale le azioni necessarie per far cambiare opinione alle controparti.
Difendiamo i diritti dei lavoratori che nascono dai contratti e dalle leggi.
Lo sciopero è purtroppo, a questo punto, l’unica risposta possibile ad ASSTRA ed ANAV.
Ancora una volta le associazioni datoriali cercano il conflitto e ne esasperano le conseguenze in modo tale da tentare la solita, insopportabile, utilizzazione delle sciopero per ottenere risposte aggiuntive.
Questo modo primordiale di condurre le relazioni sindacali nel settore si conferma in tutta la sua gravità e andrebbe censurato da chi potrebbe intervenire sulle aziende, a partire dagli enti proprietari e dalle istituzioni locali.
Le modalità dello sciopero di quattro ore dell’8 aprile, verranno definite a livello locale.
Roma, 17 marzo 2005
Le segreterie nazionali