A poche ore dallo sciopero di 24 ore dei ferrovieri e dopo aver appreso i contenuti dell'audizione che il ministro Tommaso Padoa-Schioppa ha avuto davanti alla commissione Lavori pubblici del Senato, il Segretario Generale della Filt Cgil Fabrizio Solari contesta la posizione diversificata all'interno del Governo sulla liberalizzazione del trasporto ferroviario. «Non è ammissibile - ha affermato Solari - che esistano due 'governi', o vale quanto affermato dal ministro dell'Economia nel corso dell'audizione in Parlamento o, viceversa, la posizione dell'esecutivo è quella espressa nel corso dell'iter di approvazione del disegno di legge sulle liberalizzazioni». In particolare il Ministro Padoa Schioppa si è soffermato su alcune misure precauzionali «Una condizione di liberalizzazione avanzata, se non controllata, mette a rischio l'equilibrio economico del sistema delle ferrovie. C'e' una parte della rete molto redditizia, appetibile una volta aperto a nuovi operatori, e un'altra in cui si opera in maniera non profittevole. Se le due parti della rete fossero scisse, verrebbe meno la possibilità di trasferire i ricavi da una parte all'altra e alla parte pubblica resterebbe in capo solo la parte con perdite». Parole condivise dal segretario generale della Filt-Cgil che però sottolinea «Padoa-Schioppa ha ragione nell'osservare che serve una 'liberalizzazione controllata', è esattamente quello che stiamo sostenendo da tempo e che abbiamo cercato di spiegare al Governo e ai rappresentanti dei gruppi parlamentari. Con più chiarezza e meno improvvisazione - conclude Solari - si potrebbe tentare di realizzare un'intesa su queste basi gia' nelle prossime ore, evitando quindi lo sciopero di venerdì prossimo e gli inevitabili disagi che comporterà, permettendo inoltre di procedere nel confronto sul piano industriale e sul rinnovo contrattuale».
RASSEGNA STAMPA - "Corriere della Sera"
RASSEGNA STAMPA - "Il Sole 24 ore"
RASSEGNA STAMPA - "La Repubblica"
RASSEGNA STAMPA - "La stampa"