Grande soddisfazione è stata espressa dai sindacati per l'imponente adesione allo sciopero di 24 ore delle attività ferroviarie e per la "piena riuscita" della manifestazione che si è tenuta davanti alla direzione generale delle Fs e al ministero dei Trasporti con la presenza di oltre cinquemila ferrovieri provenienti da tutta Italia.
Nel corso della manifestazione una delegazione sindacale è stata ricevuta dal capo di gabinetto del ministero dei Trasporti e il ministro Bianchi si è impegnato a convocare i sindacati mercoledì prossimo, 27 giugno. La protesta è stata indetta per: il rinnovo del contratto, con regole comuni per tutte le aziende del settore; le clausole sociali; un piano d'impresa finalizzato allo sviluppo; una politica dei trasporti che incentivi il trasporto ferroviario; la salvaguardia del potere d'acquisto degli stipendi. Contro: la liberalizzazione senza regole; il ridimensionamento di Fs; l'attacco ai livelli occupazionali e al reddito dei ferrovieri e dei lavoratori dell'indotto.
Il segretario nazionale della Filt Cgil Franco Nasso pur esprimendo grande sodisfazione per l'enorme adesione allo sciopero e per il successo della manifestazione avverte «A questo punto attendiamo risposte dal governo e dalle Ferrovie dello Stato, altrimenti proseguiremo nella mobilitazione e nelle azioni di protesta».