Si è tenuta venerdì scorso la prevista riunione in regione per affrontare il gravissimo problema della mancanza di risorse nel fondo trasporti per l'esercizio 2016 e l'anno corrente. Hanno preso parte ai lavori il presidente Luciano D'Alfonso, l'assessore al bilancio Silvio Paolucci ed il consigliere Camillo D'alessandro unitamente ai segretari regionali di FILT CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI e FAISA CISAL.
Una indisponibilità di risorse comunicata tardivamente, solo nel corso del corrente mese di febbraio, con una nota della Direttrice del Dipartimento Trasporti alle aziende d’Abruzzo che manda in tilt l’equilibrio economico delle imprese. Appare scontato che una comunicazione così intempestiva, se confermata negli indirizzi, procuri gravissime conseguenze per i bilanci delle aziende che hanno programmato la gestione 2016 contando su risorse sempre riconosciute precedentemente alla istituzione del Fondo Nazionale Trasporti.
Nel corso della riunione è emerso che mancherebbero all'appello circa 15 milioni per il 2016 ed altrettanti per il 2017. Le segreterie regionali di FILT CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI e FAISA CISAL, sin dallo scorso mese di ottobre hanno incalzato la regione sulla situazione delle risorse per i Trasporti.
Un “Fondo Trasporti” dalla storia travagliata. Alimentato da risorse trasferite dallo Stato e da somme destinate dalla Regione ammontava nel 2014 a 183 mln (di cui 51mln dalla Regione). Nel 2015 la Regione ha abbassato la propria quota di ben 5mln scendendo a 46mln. Nel 2016 si è registrato anche un taglio nelle risorse statali per circa 2 mln ed a seguito di penalizzazione sui risultati di gestione degli anni 2012-2013-2014 un ulteriore taglio di 8 mln che è stato necessariamente, ma solo parzialmente, mitigato con uno stanziamento di fondi regionali. Il recente rinnovo del CCNL, che pesa per 13.8mln/anno, a differenza del passato, non verrebbe più finanziato dalla data di istituzione del Fondo Trasporti (2013), secondo la nota della Direttrice del Dipartimento Trasporti e resterebbe così totalmente a carico delle imprese.
Le OO.SS. hanno ribadito le enormi difficoltà determinate da questa situazione a carico di tutte le aziende regionali chiarendo inequivocabilmente quanto già rappresentato nel corso della riunione tenuta in Confindustria con i rappresentanti di Anav:
NON SI È DISPONIBILI A SOTTOSTARE AI RICATTI DEI TITOLARI DELLE AZIENDE CHE HANNO GIÀ PREANNUNCIATO POSSIBILI DISDETTE ALLE CONTRATTAZIONI AZIENDALI ED ADDIRITTURA POSSIBILI LICENZIAMENTI.
Nel corso della riunione è emerso anche qualche dato di positività: in funzione dei nuovi indicatori nella ripartizione delle risorse del Fondo Nazionale Trasporti, l’Abruzzo non dovrebbe subire penalizzazioni per l’esercizio 2017 ed anche che, a seguito del sisma, la delibera del Consiglio dei Ministri che ha determinato l’emergenza nazionale, sospende il vigore delle regole ordinarie nei territori colpiti. Si potrebbe così determinare un recupero di risorse in capo all’anno 2017 per esenzione da ogni penalità probabilmente anche dall’agosto 2016. L'incontro, molto tecnico, ha approfondito varie ipotesi che ora dovranno essere valutate dalle strutture dei Dipartimenti Regionali in un confronto con gli organismi statali.
Il presidente D’Alfonso si è preso l'impegno a fornirci un aggiornamento a breve e di ricercare ogni strada utile alla soluzione. Ci ha anche preannunciato disponibilità nell’assegnazione di risorse straordinarie per investimenti sul materiale rotabile. Le parti si sono congedate lasciando il tavolo aperto per prossime riunioni.
Le OO.SS. sono pronte ad ogni iniziativa di lotta per assicurare stabilità ai Trasporti d’Abruzzo. Seguiranno ulteriori comunicati di aggiornamento.