Le Organizzazioni Sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna si sono incontrate presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in continuità con il tavolo instaurato presso lo stesso sull’evoluzione della legislazione del TPL, per discutere delle novità introdotte dagli articoli 27 e 48 del decreto legge 27 aprile 2017 n.50 in fase di conversione al Senato.
Nel corso dell’incontro le Segreterie Nazionali hanno illustrato le proposte di emendamento al decreto su: dotazione del Fondo Nazionale, criteri e modalità di ripartizione delle risorse alle Regioni, regole per l’affidamento dei servizi, clausola sociale e lotta all’evasione tariffaria. Al termine di una articolata discussione, e con il contributo del Capo di Gabinetto, si è sottoscritto un verbale di accordo in cui si è condiviso che:
FONDO NAZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE - A partire dal 2019 le dinamiche di crescita del Fondo Nazionale potranno essere legate all’inflazione programmata.
CLAUSOLA SOCIALE - Il trasferimento di personale dipendente, a qualsiasi titolo, ad altro gestore avvenga senza soluzione di continuità, con conservazione di tutti i diritti e con il mantenimento del CCNL di settore e tutti i diritti e gli obblighi, compresi quelli derivanti dalla contrattazione aziendale o territoriale riconosciuta dal gestore uscente.
EVASIONE TARIFFARIA - L’affidamento delle attività all’evasione tariffaria sia svolta previo espletamento delle procedure contrattuali finalizzate al reimpiego del personale dichiarato inidoneo prima di affidare il servizio a soggetti non appartenenti agli organici dell’azienda.
REGIO DECRETO 8 GENNAIO 1931, N. 148 - Il decreto legge 27 aprile 2017 n.50 prevede l’abrogazione, il Ministero è impegnato a convocare al più presto un tavolo con le Associazioni Datoriali e le Organizzazioni Sindacali per consentire una tempestiva definizione contrattuale degli atti disciplinati dallo stesso, con l’impegno di prorogare i termini di abrogazione in caso di mancata stipula dell’accordo.