In un clima di infuocata campagna elettorale, il clamore suscitato dalla richiesta pubblica di chiarimenti formulata dalla Filt Cgil rispetto alla corresponsione di assegni ad personam ad orologeria ed a presunte "mance e regalie elettorali", ha indotto immediatamente i vertici di TUA ad ammettere in pochissime ore quanto avevano invece gelosamente nascosto e tenuto riservato per anni.
E così abbiamo scoperto che un superminimo garantito ai responsabili delle otto unità di produzione (poco più di un euro l'ora !!!) è stato esteso anche ad altre figure apicali che operano nella divisione ferro e nella divisione servizi a mercato (ma forse stiamo parlando di quella stessa agenzia di viaggi che andava chiusa e dove vi operano 3/4 dipendenti???) in virtù di una decisione sperimentale partita dal 1° gennaio 2018 fino a tutto il 30 giugno dello stesso anno.
Senza volerlo e senza nemmeno chiederlo, siamo venuti altresì a conoscenza che queste stesse unità lavorative, "in funzione dell'elevato grado di capacità gestionale, organizzativa e professionale, e, ricoprendo funzioni di rilevante importanza ai fini dello sviluppo e dell'attuazione degli obiettivi aziendali", oltre a percepire questi assegni ad personam, non saranno altresì tenuti alle regolari timbrature giornaliere delle presenze.
Quindi riepilogando, un'informazione tenuta riservata pur rappresentando come è noto materia contrattuale visto che parliamo di trattamenti economici ma anche normativi del personale dipendente, è stata improvvisamente resa pubblica con tanto di dettaglio rispetto alle indennità erogate ed ai presunti destinatari delle stesse.
Si è trattata in realtà di una parziale ammissione dei fatti, intanto perché non ci è stato spiegato se il provvedimento è stato oggetto di una specifica delibera del Consiglio di Amministrazione e soprattutto se ha avuto il via libera della Regione Abruzzo che esercita come è noto il controllo analogo sulla società in house TUA. Così come si è sorvolato sui criteri con i quali sono stati individuati i beneficiari delle prebende e sulla casualità del contesto temporale in cui sono scattati questi provvedimenti.
Restiamo in attesa di un incontro urgente nel quale l'azienda pubblica assoggettata al controllo analogo (la stessa azienda che dichiara di non poter effettuare i concorsi per l'officina e che non può assumere nuovo personale viaggiante per sopperire le carenze), dovrà indicarci dettagliatamente l'ammontare di dette indennità, quanti e quali sono i destinatari di ad personam nonchè di eventuali altri riconoscimenti (circolano voci insistenti di retribuzione in busta paga - limitatamente ad alcuni amministrativi - dello straordinario confluito in banca ore).
INTANTO LA FILT CGIL NEI PROSSIMI GIORNI RIPARTIRA' CON LE ASSEMBLEE SUI POSTI DI LAVORO. PARLEREMO DI QUESTO E TANTO ALTRO
CONFIDIAMO NELLA PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI