Data: 04/06/2008
Settore:
Politica regionale
DONATO DI MATTEO E' IL NUOVO ASSESSORE AI TRASPORTI - Del Turco ha scelto il sostituto del neo parlamentare Ginoble. Reazioni in agrodolce nella maggioranza di governo - Rassegna stampa

Le dimissioni dell'Assessore ai Trasporti Tommaso Ginoble risalenti allo scorso 10 marzo (leggi l'articolo) hanno costituito il pretesto per la Giunta Regionale e per il Presidente Ottaviano Del Turco di effettuare un rimpasto di governo in grado di affrontare il programma di fine legislatura. Il contesto non è dei migliori con la questione del debito della sanità che potrebbe obbligare la Regione ad introdurre nuove tasse a scapito dei già martoriati cittadini abruzzesi. «Voglio difendere le ragioni dell'Abruzzo. Poi lascerò ai transumanti decidere le sorti della politica abruzzese. Se si prestano i soldi ad Alitalia perché non si possono prestare alla regione Abruzzo?» E' il disperato proclama di Ottaviano Del Turco pronunciato nel corso di un vivace Consiglio Regionale nel quale non sono mancate le polemiche sulle decisioni adottate per le sostituzioni nella Giunta Regionale.

Donato Di Matteo assume la delega ai Trasporti lasciata vacante dal dimissionario Ginoble e assunta successivamente ad interim dallo stesso governatore Del Turco. Valentina Bianchi (Attività produttive) verrà sostituita da Antonio Boschetti. Nella protesta generale di molti sindaci, lascia anche Franco Caramanico (che resta consigliere). Il suo posto verrà preso dall'attuale assessore al Lavoro Fernando Fabbiani. Ancora incertezza sull'assegnazione degli assessorati alle Politiche del Lavoro e alla Cultura.

La nomina di Donato Di Matteo (eletto consigliere comunale anche nelle recenti amministrative di Pescara) non è stata particolarmente gradita in alcuni settori della maggioranza di governo. Particolarmente contrariato è apparso il portavoce nazionale di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo secondo il quale «La nomina di Di Matteo è un'offesa per l'Abruzzo». E' evidente il riferimento al recente avviso di garanzia che il neo assessore ai trasporti ha ricevuto dagli inquirenti per la vicenda dell'acqua inquinata di Bussi. La replica garantista di Del Turco in difesa della nomina di Di Matteo non si è fatta attendere: «Nessun avviso di garanzia, per decisione di tutti, può essere causa di rimozione o ostacolo a una nomina. L'avviso di garanzia si chiama così perché altrimenti sarebbe un delitto senza garanzia.

La delega ai trasporti atttribuita a Donato Di Matteo giunge in un periodo particolarmente delicato del settore. Come è noto, incombe la scadenza delle liberalizzazioni fissata al 31/12/2008 con la Regione Abruzzo che sta scontando fortissimi ritardi nel percorso che dovrà avvicinarci a questo traguardo più volte differito sia a livello nazionale che regionale. Per non parlare dei recenti tagli dei finanziamenti alla mobilità abruzzese deliberati appena qualche giorno fa dal Governo nazionale e che rischiano di compromettere ancora di più la difficile situazione economica finanziaria regionale. Poi c'è la questione dell'azienda unica di tpl, la crisi delle aziende partecipate del gruppo Arpa e la situazione disastrosa del trasporto ferroviario regionale. Solo per citare alcuni esempi, insomma un bel da fare per il neo assessore.

Donato Di Matteo è nato a Roccamorice il 18.04.1958, laureato in Medicina e Chirurgia, medico di base e di guardia medica presso il presidio ospedaliero di S. Valentino. E' un esponente del Partito Democratico di area D.S.


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