Sono «altissime» le adesioni allo sciopero nazionale di 24 ore degli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi, proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Orsa trasporti, Faisa e Fast a sostegno della vertenza per il nuovo contratto unico della mobilita'. Secondo i primi dati ancora parziali riferiti dai sindacati, lo stop riguarda circa all'82 per cento di treni, bus, tram e metropolitane su tutto il territorio nazionale con punte del 100 per cento in alcune località. Le organizzazioni sindacali esprimono soddisfazione per questi primi dati, ancora parziali, di adesione allo sciopero che, dicono, «rafforzano le ragioni della vertenza».
(tratto da "repubblica.it")
ROMA - Disagi in tutta Italia per lo sciopero dei mezzi pubblici. Traffico intenso e code in tutta la penisola, con alta adesione alla mobilitazione. I lavoratori del settore dei trasporti terranno le braccia incrociate per tutta la giornata, garantendo il servizio unicamente nelle fasce protette distinte da città a città. I treni delle ferrovie dello stato invece saranno garantiti in tutta Italia unicamente dalle 18 alle 21, ma Trenitalia consiglia ai viaggiatori di chiamare il numero verde 800-892021 prima di recarsi nelle stazioni.
Lo stop, proclamato dalle principali sigle sindacali - Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast - vuole sollecitare il governo al rinnovo del contratto nazionale di lavoro della mobilità per gli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi.
Roma. Con autobus e metropolitane ferme, il comune ha deciso di spegnere le telecamere delle zone a traffico limitato, consentendo l'accesso in centro a tutti i mezzi. Traffico intenso sulle strade consolari in entrata, sulla tangenziale all'altezza di San Giovanni e Tor di Quinto, sulla Pontina, in via Nomentana, e sull'autostrada A24 dove si registrano file già dal casello. Dopo quella garantita di prima mattina, la prossima fascia di servizio minimo è dalle 17 alle 20.
Milano. Traffico intenso nel capoluogo lombardo ed in particolare nell'hinterland in direzione della città. Code sulla tangenziale Nord tra Sesto e la Est, sulla tangenziale Est tra Brugherio e Cascina Gobba e sulla Ovest tra la A8 e la A7. Rallentamenti anche sull'autostrada A7 tra Assago e piazza Maggi e auto ferme sulla A4 tra Pero e Cormano e all'altezza di Agrate e sulla A9 a Gallarate. Chiuse le tre linee della metropolitana, e servizio in superfice ridotto al 45%. Lo sciopero si interromperà di nuovo tra le 15 e le 18.
Napoli. Con un'adesione quasi totale allo sciopero, i napoletani si organizzano come possono. Sono ricomparsi in città i furgoncini abusivi attrezzati per "sostituire" gli autobus e prelevare i pendolari rimasti alle fermate. Molti i treni annullati e quasi nessun mezzo di Anm e Ctp nelle strade. Ferme del tutto le funicolari, le linee 1, 2 e 6 della metropolitana, la Circumvesuviana e la Cumana. Il servizio minimo sarà nuovamente garantito dalle 17 alle 20.
Torino. Metropolitana chiusa e treni regionali fermi in tutto il Piemonte. Sin dalla mattinata traffico superiore alla media, ma senza incidenti, verso la città della Mole. I mezzi pubblici e circa 200 treni riprenderanno a funzionare dalle 12 alle 15.
Palermo. Cancellate molte linee dell'Amat e servizi garantiti di nuovo nella fascia dalle 17.30 alle 21.30.
Venezia. Code di tre chilometri sul ponte lagunare che unisce la città alla terraferma causate dal grande afflusso di mezzi di pendolari diretti verso il centro storico, unito al solito traffico turistico. I mezzi pubblici riprenderanno a funzionare dalle 16.30 alle 19.30.