Le Segreterie Provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno espresso la loro piena soddisfazione per la decisione assunta dall'Amministrazione comunale di Montesilvano con la quale sono state consegnate le aree dell'ex tracciato ferroviario comprese tra il confine con Pescara fino a via Marinelli, all'ente appaltante per la realizzazione del sistema filoviario.
Non è il caso di ricordare - ricordano in un comunicato - che le Organizzazioni Sindacali dei trasporti sono da sempre stati consapevoli che nell'area metropolitana sia necessaria la presenza di un trasporto pubblico appetibile in grado di rispondere alle esigenze della collettività tentando di contrastare e, se possibile, vincere la concorrenza spietata del trasporto privato. L'esperienza dettata da anni in insuccessi nella politica dei trasporti e della mobilità collettiva pianificata dalle amministrazioni locali, - ribadiscono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, ci hanno convinto che solo adottando misure estreme e coraggiose quali l'instradamento del trasporto pubblico in sede propria da riservare ad uso esclusivo degli stessi mezzi di trasporto collettivo, possano generare gli effetti desiderati favorendo una migliore qualità della vita ed indubbi benefici ambientali.
Per questo motivo la decisione assunta dall'Amministrazione Comunale di Montesilvano, dopo anni di contrasti ed incomprensioni, fa chiarezza su una vicenda che per alcuni versi appare paradossale. E' infatti noto a tutti - sostengono i sindacati - che sulla realizzazione di questa opera infrastrutturale ci sono stati atti ufficiali delle stesse amministrazioni locali interessate che ne hanno sancito la fattibilità e l'utilità.
Come è opportuno del resto rammentare che sia i terreni che i finanziamenti sono stati destinati per legge ai Comuni di competenza con gli obiettivi e le destinazioni ben individuate e delineate.
Da quanto ci risulta e dalle vicende delle ultime ore, affermano le Organizzazioni Sindacali - la stessa coerenza e linearità nelle scelte non viene registrata dall'Amministrazione Comunale di Pescara che a nostro avviso, oltre ad esprimere giudizio di merito (peraltro alquanto tardivo) sui benefici derivanti dalla realizzazione dell'opera, dovrebbe valutare il grave impatto economico che potrebbe maturare a carico dei propri cittadini, qualora la filovia venisse ulteriormente osteggiata, a partire dalla mancata consegna delle aree di riferimento.
Confidiamo - concludono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti - nella sensibilità di questa nuova Amministrazione a cominciare dal Sindaco D'Alfonso e dal neo assessore ai Trasporti Blasioli con il quale le rappresentanze sindacali hanno già avviato un proficuo e costruttivo confronto per la risoluzione di alcune criticità inerenti il trasporto pubblico locale e più in generale la mobilità generale.