CCNL Mobilità. L'incontro convocato presso il Ministero di Infrastrutture e Trasporti si è svolto in due fasi nel corso della giornata. In mattinata, con i soli capi delegazione delle associazioni datoriali Anav, Ancp, Asstra, Federtrasporto e delle Organizzazioni Sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Faisa, Fast, si è convenuto di riprendere, con una modalità serrata, il negoziato di merito sui 4 capitoli già individuati dal Protocollo ministeriale del 14 maggio 2009 e sui quali il negoziato tra le parti si era interrotto il 26 gennaio scorso.
Nel pomeriggio, in sede plenaria, la trattativa è effettivamente ripresa a partire dal "campo di applicazione" del nuovo CCNL. Le prime ore di trattativa registrano ancora un esasperato tatticismo datoriale, per cui la riunione pomeridiana ha registrato un avvio ancora macchinoso e confuso, pur svolgendosi su un argomento che già nella precedente fase negoziale in sede sindacale aveva verificato convergenze significative.
Sulla base della richiesta sindacale espressa alle delegazione governativa nell'incontro del 20 aprile scorso, la nuova fase negoziale aperta oggi e per la quale si è deciso di tentare una rapida definizione, comprende, oltre ai 4 capitoli citati, gli aspetti economici contrattuali riferibili, quantomeno, all'anno 2009. Su questo specifico aspetto, Asstra e Anav hanno dichiarato la loro disponibilità, mentre Federtrasporto e Ancp, pur ammettendo la legittimità della richiesta sindacale, hanno però ora assunto una posizione interlocutoria. Il negoziato prosegue nei prossimi giorni, a partire da domani, 12, presso il Ministero.