Dopo lo sciopero nazionale dei giorni 31 marzo e 1 aprile 2011, che ha ottenuto l’adesione convinta delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende del settore, il Ministero dei Trasporti ha convocato le parti per verificare la possibilità di ripresa del tavolo contrattuale per la sottoscrizione del CCNL del Mobilità.
Nella riunione che si è svolta in data odierna si è ancora una volta evidenziato un diverso atteggiamento tra le parti datoriali presenti alla trattativa.
Da una parte infatti Federtrasporto ha dichiarato di ritenere possibile arrivare in tempi brevi ad una definizione dei testi normativi del Contratto di categoria Attività Ferroviarie e di essere disponibile conseguentemente ad affrontare e risolvere la parte economica relativa sia al pregresso 2009 e 2010, che all’anno in corso 2011, rendendo così operativi anche i 4 punti del CCNL della Mobilità siglati il 30 settembre 2010.
Malgrado ciò, comunque, Asstra e Anav hanno invece ribadito la loro impossibilità ad affrontare la parte economica in un quadro di crisi e di grande incertezza delle risorse disponibili per le aziende del TPL.
Per tale motivo hanno fatto presente che stanno facendo pressioni su Governo e Conferenza delle Regioni per un intervento congiunto per una soluzione delle problematiche finanziarie. Asstra e Anav, su pressione del Ministero dei Trasporti e del Ministero del Lavoro, anche esso presente alla trattativa, si sono rese disponibili ad affrontare nel merito la parte normativa del Contratto in attesa di sviluppi sul versante finanziario.
Le Organizzazioni Sindacali, visto anche il ruolo attivo svolto dalla parte ministeriale ed in attesa degli sviluppi della richiesta sindacale inviata al Presidente del Consiglio, hanno accettato di riprendere la trattativa su entrambi i tavoli di rinnovo dei CCNL di categoria Attività Ferroviarie ed Autoferrotranvieri, con l’obiettivo di arrivare per entrambi in tempi brevi ad una soluzione complessiva sia normativa che economica.
Per il TPL sono già state fissate due riunioni per il 28 aprile e 5 maggio prossimi, mentre per le Attività Ferroviarie sono fissati gli analoghi incontri per il 2 e il 5 maggio.