A partire dalla mezzanotte del 27/10, la società Strada dei parchi che gestisce le autostrade abruzzesi A24 e A25, ha provveduto a ridurre le tariffe, applicando quelle in vigore prima degli ultimi aumenti scattati il 1° gennaio di quest'anno. E' la logica conclusione scaturita da sue sentenze: quella del Tar del Lazio e soprattutto quella del Consiglio di Stato con la quale, la scorsa settimana, è stata rigettata la richiesta di sospensiva presentata dalla società "Strada dei Parchi". Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato dalle Regioni Abruzzo e Lazio confermando l'illegittimità degli incrementi tariffari autostradali applicati dal primo gennaio 2006 in quanto non affiancati da un idoneo piano di invistimenti.
RASSEGNA STAMPA - "Il Centro" di venerdì 27 ottobre 2006