Non c'è programma politico, convegno o documento sui trasporti che non metta al primo posto la necessità di migliorare l'integrazione tariffaria.
A sostenerlo è l'osservatorio mobilità regionale della Federconsumatori Abruzzo che in una nota ha rimarcato come l'integrazione costituisca l'unico modo per sottrarre i cittadini dalla mobilità privata ed orientarli verso quella pubblica.
In Abruzzo però - precisa l'associazione dei consumatori - non si è fatto quasi nulla in questo ambito; Dopo il fallimento di GIRABRUZZO, il primo esperimento di biglietto integrato varato da Arpa e da Trenitalia, c'è rimasto solo il biglietto "UNICO" ideato nel 2004 per la sola area metropolitana Chieti-Pescara e che coinvolge l'Arpa, la GTM e la Panoramica/Satam. Una parzialissima soluzione viziata da un difetto di fondo ovvero l'esclusione dall'integrazione del vettore più veloce esistente dentro questa conurbazione: il treno.
Recentemente anche in quest'unico ambito che consente ai cittadini di avvalersi dell'integrazione tariffaria e vettoriale, si stanno verificando anomalie sia nel campo della bigliettazione, che in quello dell'offerta commerciale.
Pur essendo le tre società ( Arpa, GTM e Panoramica) integrate nell'offerta UNICO,la bigliettazione a bordo avviene in modo poco omogeneo e con penalizzazioni nei confronti dell'utenza. Sui mezzi Arpa è possibile, infatti, acquistare il biglietto da apposite emettitrici collocate a bordo dei mezzi senza alcun sovrapprezzo ( costo 1 ? - validità 90 minuti); sui bus GTM, contrariamente a quanto annunciato da una pubblicità non molto trasparente e quasi ingannevole, l'acquisto a bordo è gravato dalla maggiorazione del 50% ( costo complessivo 1? e 50 cent. - validità per la singola corsa), mentre su quelli della Panoramica la bigliettazione a bordo non è prevista e chi sale senza biglietto incorre in una sanzione di 41 ?.
In ogni caso è bene ricordare che il biglietto acquistato direttamente sul bus non è valido sugli altri mezzi integrati, a differenza del biglietto acquistato a terra.
La Federconsumatori Abruzzo sollecita i Responsabili politico-istituzionali ad estendere quanto più possibile l'integrazione tariffaria e vettoriale in altri ambiti della nostra regione, e anche ad unificare le procedure del rilascio dei biglietti sui bus dell'area integrata dal biglietto UNICO senza prevedere maggiorazioni e sovrapprezzi per l'utenza. Anche dalla unificazione delle modalità di utilizzazione dei mezzi pubblici può derivare la valorizzazione degli stessi.