CCNL Attività Ferroviarie. Nelle giornate del 17, 18, 19 e nella mattinata del 20 sono proseguiti gli incontri con Federtrasporto, Ancp e FS per il rinnovo del CCNL Attività Ferroviarie, nell'ambito del nuovo CCNL della Mobilità e del Contratto Aziendale di Gruppo FS.

A seguito della prima ricognizione svolta nel corso dell'incontro del 10 aprile, nelle giornate del 17 e del 18 il confronto ha ripercorso le osservazioni della delegazione sindacale inerenti la "Disciplina del sistema delle relazioni industriali" e la "Costituzione del rapporto di lavoro". Su entrambi questi capitoli - che, a loro volta, riguardano sia il CCNL delle Attività Ferroviarie che il Contratto Aziendale FS - le delegazioni datoriali hanno preso atto delle osservazioni sindacali, riservandosi però, per gran parte di queste, un'ulteriore valutazione successiva.

La riunione del 19 è stata invece dedicata alla "Classificazione Professionale", con particolare riferimento alle declaratorie professionali", e allo “Svolgimento del rapporto di lavoro”, capitolo, quest’ultimo, che riguarda sia il CCNL Attività Ferroviarie che il Contratto aziendale FS. Anche su questi due capitoli le delegazioni datoriali, per quanto di rispettiva competenza, hanno preso atto delle osservazioni sindacali e si sono riservate un’ulteriore valutazione successiva.

Nel corso dell'incontro del 20, infine, si è invece avviata la ricognizione sulle proposte datoriali inerenti il Capitolo 4 (Orario di lavoro) del CCNL Attività Ferroviarie attualmente composto, come noto, dagli artt. 22 (orario di lavoro), 23 (lavoro straordinario), 24 (riposo settimanale e giorni festivi) e 25 (ferie). Anche in questo caso, sul quale permangono tuttora diversi problemi, le controparti hanno preso atto delle osservazioni sindacali e si sono riservate un'ulteriore valutazione.

Gli incontri svolti nel corso di questa settimana sembrano avere chiarito le connessioni tra l’ipotesi di intesa sul nuovo CCNL della Mobilità (siglata per “identificazione dei testi” il 30 settembre 2010 presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da Federtrasporto e Ancp, per il settore ferroviario, da Asstra e Anav, per il TPL, e le Organizzazioni Sindacali stipulanti, rispettivamente, entrambi i CCNL di categoria), il rinnovo del CCNL Attività Ferroviarie e il rinnovo del Contratto aziendale di Gruppo FS. Tale connessione, fondamentale per descrivere l’assetto del nuovo CCNL della Mobilità, ha ricadute sulla struttura del Capitolo 1 (Disciplina del sistema delle relazioni industriali) e del Capitolo 2 (Costituzione del rapporto di lavoro) del CCNL Attività Ferroviarie, nonché dei Capitoli 1 e 2 (stessi titoli) del Contratto aziendale di Gruppo FS. Precisato che, nel merito, vanno verificate le nuove proposte datoriali che dovrebbero scaturire dalle osservazioni sindacali, va evidenziato come nell’ambito del Capitolo 1 e nella premessa di entrambi i Contratti deve trovare collocazione la “clausola sociale” di tutela occupazionale e di continuità contrattuale in caso di subentro di azienda, tema, quest’ultimo, di primaria importanza che però non è stato possibile affrontare concretamente neanche nel corso di questa nuova tornata di riunioni. Analogamente, anche per quanto riguarda il Capitolo 3 (Classificazione professionale) del CCNL Attività Ferroviarie e i Capitoli 5 (Svolgimento del rapporto di lavoro) di entrambi i Contratti, vanno verificate le nuove proposte datoriali, ma gli incontri di questi giorni dovrebbero avere determinato il superamento delle principali distanze sulle declaratorie professionali e respinto le nuove forzature proposte dalle delegazioni datoriali in tema di sanzioni disciplinari, in particolare per quanto riguarda i licenziamenti disciplinari, argomento che assume notevole rilevanza alla luce delle modifiche all'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori contenute nel disegno di legge recentemente proposto dal Governo al Parlamento.

Oltre al già citato tema "clausola sociale", risultano peraltro tuttora accantonati gli altri due temi posti dalla Filt-Cgil fin dall'avvio di questo nuovo ciclo di riunioni (29 marzo scorso), inerenti la durata dei due Contratti da rinnovare e gli adeguamenti economici di natura "strutturale" da prevedere nel rinnovo del CCNL delle Attività Ferroviarie.

La trattativa prosegue a partire dal prossimo 23 aprile e si dovrebbe svolgere una prima ricognizione sulle proposte datoriali di rinnovo inerenti il Capitolo 4 (Orario di lavoro) del Contratto aziendale di Gruppo FS, che attualmente si compone degli artt. 14 (orario di lavoro) e 15 (ferie e permessi).