Alle ore 18, termine ultimo per la presentazione delle manifestazioni di interesse per la privatizzazione dell'Alitalia si sono registrate le seguenti 11 "offerte"
1 - AP Holding Spa (amministratore unico Carlo Toto)
2 - Benstar-Saturn Enterprises, Ltd
3 - Fabio Scaccia (persona fisica)
4 - Management Capitali S.p.a., Cerberus European Investments LLC, ELQ Investors Ltd, Lefinalc S.p.a. (facente capo ad Alcide Leali)
5 - MatlinPatterson Global Advisers, LL
6- Net Present Value S.p.a
7 - Porcellana Castello S.p.a., Capper-NO S.p.a
8 - Terra Firma Investments (GP) 3, Ltd
9 - Texas Pacific Group Europe, LLP
10 - Unicredit Banca Mobiliare S.p.a
11 - Wonders Dreams UK, Ltd (facente capo a Paolo Alazraki).
E' stato lo stesso ministero dell'economia a rendere le manifestazioni di interesse precisando che nei prossimi giorni le stesse verranno verificate ai fini dell'ammissione alla fase successiva della Procedura. L'ammissione sarà determinata dal Ministero, una volta acquisito il parere del Comitato di Consulenza Globale e di Garanzia per le Privatizzazioni.
Non sembra dare molta importanza a questa prima fase di acquisizione il segretario Generale della Filt Cgil Fabrizio Solari che invece punta l'indice sul Governo in vista dell'imminente convocazione dei sindacati a Palazzo Chigi «Le undici domande non hanno molto significato ha affermato il Segretario Generale della Filt Cgil - visto che non sono impegnative e non comportano nessun onere. Il bando è costruito in maniera tale che si può subentrare in una seconda fase. Penso che l'acquirente finale sarà un soggetto che oggi non compare tra i candidati. Con l'azienda che perde più di un milione al giorno - sostiene Solari - e la gara che durerà ancora alcuni mesi ci attendiamo dal Governo una risposta per trovare una soluzione per limitare i danni»