Data: 10/10/2013
Settore:
Trasporto pubblico locale
CERELLA (GRUPPO ARPA): ENNESIMA BRUTTA FIGURA DELLA REGIONE - Nessun rappresentante all'incontro convocato dal Prefetto di Chieti Rocco De Marinis - Le procedure di raffreddamento e i verbali - La nota di Filt Cgil e Ugl autoferro inviata alla Regione - Speciale multimedia (Rete8) - (Tvsei)

La Regione Abruzzo ha disertato anche l'incontro convocato dal Prefetto di Chieti Rocco De Marinis (nella foto) al fine di esperire la seconda fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione attivate dalle Segreterie Regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti a seguito del mancato pagamento delle retribuzioni ai 60 lavoratori della società Cerella di Vasto (gruppo Arpa) Assente pure in questa circostanza il Presidente Massimo Cirulli (che è presidente anche della società madre Arpa Spa), sostituito tuttavia da un altro componente del Cda, il Vice Presidente Roberto Lalli.

L'AZIENDA HA RICEVUTO RISORSE CHE COPRONO APPENA DUE MENSILITA’ - Dalla quella famosa riunione dello scorso 11 settembre (preleva il verbale), convocata d'urgenza dalla società Cerella per dichiarare espressamente ai sindacati la mancanza di liquidità e quindi l’impossibilita a corrispondere nei tempi dovuti le retribuzioni, è cambiato ben poco. I circa 415 mila euro previsti dalla determina regionale DE6/32 del 10/9/2013 a copertura dei costi sostenuti per il ccnl, pur avendo generato una boccata d’ossigeno, consentendo all’azienda di sbloccare quantomeno la mensilità arretrata non corrisposta a settembre e la corrente mensilità di ottobre, ha lasciato intatta la questione liquidità. Il problema, infatti, si riproporrà puntualmente a novembre qualora la Regione Abruzzo non dovesse provvedere a corrispondere in tempi brevi, da un lato, le spettanze dovute per i contributi di esercizio relativi alla terza quadrimestralità pari a circa 900mila euro e, dall’altro, le somme oggetto dei saldi 2003/2012 pari a circa 1.200.000 euro, iscritte regolarmente nel bilancio della società Cerella, sotto la voce “Crediti vs. la Regione Abruzzo”

FILT CGIL E UGL TRASPORTI ABRUZZO DEFINISCONO INACCETTABILE L'ASSENZA DELLE ISTITUZIONI REGIONALI – L’assenza della Regione Abruzzo e in particolare dell’Assessorato ai trasporti – impegnato a quanto pare in una riunione di Giunta – ha messo in evidenza una scarsa sensibilità delle Istituzioni rispetto ad un problema serio, quello del mancato pagamento degli stipendi che, elementi alla mano, è stato originato unicamente da responsabilità regionali e dai ritardi nell’erogazione della contribuzione. Il Prefetto di Chieti è stato altresì informato di una specifica richiesta d’incontro dello scorso 26 settembre che le stesse Segreterie Regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti hanno inoltrato, purtroppo senza alcun riscontro positivo, al presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi e allo stesso Assessore Regionale ai trasporti Giandonato Morra.

I SINDACATI CONFIDANDO NELL’ATTIVITA’ DI CONCILIAZIONE PREFETTIZIA, HANNO SOSPESO, MA NON REVOCATO LO STATO DI AGITAZIONE – Pur non ricorrendo le condizioni per revocare lo stato di agitazione del personale dell’Autoservizi Cerella di Vasto, le Segreterie Regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti hanno voluto mostrare un chiaro segnale distensivo, sospendendo al momento qualsiasi iniziativa di sciopero in attesa di auspicabili sviluppi derivanti da una possibile attività di conciliazione messa a disposizione con grande disponibilità e cordialità dal Prefetto di Chieti De Marinis.

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