Non sono trascorsi nemmeno 10 giorni dal secondo passaggio Istituzionale presso la Prefettura di Pescara e nel quale la Gtm ancora una volta si è impegnata davanti al Vice Prefetto a trovare soluzioni alle problematiche vertenziali sollevate da oltre un anno dai sindacati che dobbiamo registrare l'ennesima "porcheria" aziendale con gli ordini di servizio n. 120 e n. 121 rispettivamente del 31/10/2013 e del 4/11/2013.
Con questa premessa le Segreterie Provinciali unitamente alle Rsa di Filt Cgil, Fit Cisl, Faisa Cisal e Ugl autoferro hanno prodotto un durissimo comunicato con il quale denunciano i soliti casi di sprechi e favoritismi all'interno dell'azienda regionale dei trasporti
Questi i fatti:
• Appena tre anni fa, l'azienda metteva in aspettativa senza paga due autisti inidonei con gravi problemi di natura oncologica e solo grazie ad una forte ed immediata mobilitazione di tutti i dipendenti (guarda il servizio trasmesso dal Tgr Rai - 22/11/2010), concretizzatasi con l'occupazione del secondo piano della sede aziendale, fu costretta a ritirare i provvedimenti e a collocare i due autisti nei posti riservati agli inidonei;
• Allo stesso modo negli ultimi anni l'azienda, lamentandosi dell'eccesivo numero di inidonei, ha provveduto a ricollocare il personale viaggiante non più idoneo alla guida in altre attività aziendali già previste dagli accordi vigenti, effettuando contestualmente retrocessioni fino anche al parametro 100!!;
...IMPROVVISAMENTE L'ARIA E' STRANAMENTE CAMBIATA
Questi i fatti:
• Con due distinti Ordini di servizio il n. 6 e il n. 37 pubblicati nel 2012 e controfirmati dal Direttore delle Risorse Umane , due operatori di esercizio, a seguito di apposito accertamento medico, venivano dichiarati idonei alla mansione di operatore di esercizio e quindi reintegrati alla guida degli autobus (Ecco gli ordini di servizi mai applicati - guarda);
• Lo stesso Direttore delle Risorse Umane non dava inspiegabilmente seguito alla disposizione da Lui impartita, lasciando continuare tranquillamente i suddetti lavoratori a svolgere attività impiegatizia. Tutto questo nonostante una espressa denuncia formale inoltrata lo scorso 30 luglio 2013 ai vertici aziendali, ai Sindaci revisori nonché all'Assessore Morra e alla Direzione Regionale ai Trasporti in merito al corretto utilizzo del personale aziendale;
Come se non bastasse la stessa Dirigenza ha provveduto nei giorni scorsi, a premiare gli stessi agenti attribuendo loro un parametro superiore (183) frutto del riconoscimento del periodo prestato con mansioni amministrative come periodo di guida effettiva (Gli ordini di servizio con le promozioni) riconoscendo peraltro quelle “famose agevolazioni” previste per gli impiegati oggetto di tante discussioni e contestazioni proprio dagli stessi due lavoratori che oggi ne beneficiano (flessibilità dell’orario di lavoro, settimana corta, festività sempre a casa e 104 riposi)…
...Altre concessioni e anomalie
Oltre alle citate vicende che attengono il personale di guida, vi sono anche la promozione orizzontale a favore di un addetto al movimento (peraltro effettuata nel bel mezzo dello stato di agitazione) e la situazione di un altro addetto al movimento (ex Coordinatore di Esercizio stranamente retrocesso al parametro 193) che beneficia di orari e turnazioni al di fuori della norma.
UNA IMPROVVISA GENEROSITÀ AZIENDALE
MENTRE ANCORA OGGI ASSISTIAMO A QUESTO SCENARIO:
• Autisti inidonei retrocessi al parametro 100 sebbene operativi in ruoli di responsabilità (reparto elettronico/meccanizzato, magazzino, ecc. ecc.)
• Autisti già inidonei e reduci da malattia gravi, costretti a tornare all'attività di guida;
• Ritardi nell'attribuzione del parametro superiore a tutti gli autisti che hanno svolto un lavoro part time, che hanno superato anche di qualche giorno il periodo di malattia, che hanno usufruito di periodi di aspettativa e di congedi parentali e che hanno svolto mansioni di guida in altre aziende di tpl (contrariamente a quanto invece avviene in altre società pubbliche) ecc. ecc.
QUALI LE RAGIONI DI QUESTA IMPROVVISA GENEROSITA' AZIENDALE?
L'azienda si giustifica sostenendo che l'attività di distribuzione dei biglietti richiede una straordinaria professionalità ed un personale estremamente qualificato. Peccato che solo qualche anno fa lo stesso lavoro veniva prestato regolarmente e con profitto da bigliettai con parametro 129 e con bassa scolarizzazione !!!!
Non essendo assolutamente soddisfatti della giustificazione aziendale nonché di un comportamento irregolare, diseconomico e soprattutto discriminatorio nei confronti del restante personale di guida, cercheremo di rimuovere tali provvedimenti attraverso il coinvolgimento della Regione Abruzzo, del Cda e dei Sindaci Revisori della Gtm.
Inoltre provvederemo ad indire un'apposita assemblea straordinaria di tutto il personale della Gtm finalizzata ad assumere decisioni ed iniziative che saranno trasmesse agli organi di stampa.