Data: 29/11/2013
Settore:
Dip. Trasp. Pers. Terra
CCNL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: CONFERMATO LO SCIOPERO NAZIONALE DI 4 ORE DEL 16 DICEMBRE - Non si sblocca trattativa contratto. Esito negativo dell'incontro al Ministero del Lavoro - Preleva il comunicato unitario - Rassegna stampa

Nel pomeriggio di ieri, 28 novembre, si è svolto presso il Ministero del Lavoro l’incontro sulle problematiche legate al trasporto pubblico locale e alla vertenza contrattuale. All’incontro, presieduto dal Sottosegretario incaricato del Ministero del Lavoro, hanno partecipato il Sottosegretario del Ministero di Infrastrutture e Trasporti con delega al settore, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna, Faisa-Cisal, le associazioni datoriali Asstra, Anav, Agens, l’ultima delle quali ha preso parte all’incontro limitatamente alle problematiche del settore.

Nonostante fossero convocate, non hanno invece partecipato alla riunione il Ministero dell’Economia e la Conferenza delle Regioni. In apertura di riunione, il Ministero del Lavoro ha sommariamente rappresentato la necessità che il confronto appena avviato possa addivenire a convergenze utili per dare prospettiva al settore, precisando che, relativamente alla vertenza contrattuale, non dispone ancora di elementi utili per favorire concretamente il negoziato.

Il Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha invece sinteticamente descritto i primi elementi di impostazione degli interventi sul sistema di finanziamento e di regolazione del settore e sul suo assetto che dalla scorsa settimana sono oggetto di confronto in Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Enti Locali) e che potrebbero sfociare a breve in conseguenti provvedimenti legislativi. Nell’occasione, il Sottosegretario ha quindi proposto di programmare presso il proprio dicastero appositi appuntamenti di informazione ed approfondimento di questi primi elementi, in parallelo con l’evoluzione che su di essi scaturirà nell’ambito della Conferenza Unificata.

Da parte sindacale è stato segnalato il forte ritardo con il quale il Governo ha attivato questa sede di confronto di settore, a quasi sei mesi dall’impegno assunto in tal senso dal Ministro di Infrastrutture e Trasporti. La delegazione sindacale, inoltre, ha espresso la propria disponibilità a partecipare al percorso proposto sulle complesse tematiche relative al finanziamento ed all’assetto del settore, e sottolineato, da un lato, gli elementi di crisi del settore fortemente acuitisi, in modo progressivo, a seguito dei pesanti tagli alle risorse operati nel corso dell’ultimo quadriennio, e, al contempo, dall’altro lato e per quanto al momento noto, il proprio giudizio negativo sul ddl Stabilità 2014 che non contiene alcuna novità decisiva per la costruzione di una prospettiva per il settore.

Infine, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna, Faisa-Cisal, nell’esprimere la loro insoddisfazione sull’impostazione del confronto proposta dal Ministero del Lavoro relativamente alla vertenza contrattuale, hanno posto alle controparti datoriali interessate (Asstra e Anav) la necessità che il negoziato contrattuale riprenda nell’ambito del nuovo CCNL della Mobilità e che si chiuda in tempi rapidi.

Da parte datoriale, sono state ribadite le solite, strumentali e dilatorie argomentazioni che da oltre 6 anni impediscono qualsiasi concretizzazione del confronto, in qualunque sede si svolga, sia per quanto riguarda le problematiche del settore che per quanto riferito al CCNL. Su quest’ultimo tema, in particolare, Asstra e Anav hanno confermato la loro sostanziale indisponibilità a ricollocare il negoziato contrattuale nel perimetro di applicazione del nuovo CCNL della Mobilità, hanno ribadito che, in ogni caso, il rinnovo contrattuale deve essere integralmente autofinanziato, quindi a completo carico del fattore lavoro, ed hanno affermato che non possono assumere alcun impegno sui possibili tempi di sviluppo del negoziato.

Malgrado la totale chiusura di Asstra e Anav, che mina alla base già in questa fase iniziale il senso stesso del confronto presso il Ministero del Lavoro, da parte del Sottosegretario del medesimo Ministero è stata semplicemente espressa la presa d’atto sulla complessità del negoziato contrattuale e comunicata alle parti la necessità di una successiva valutazione sulle condizioni di prosecuzione del percorso stesso.

Il Ministero di Infrastrutture e Trasporti ha invece confermato alle parti la prossima convocazione di un primo incontro di approfondimento sul confronto in corso in Conferenza Unificata.

Per quanto descritto, l’incontro di ieri è risultato assolutamente inadeguato per quanto riguarda lo sblocco della trattativa contrattuale, mentre andranno attentamente verificati nel merito gli elementi elencati dal Ministero di Infrastrutture e Trasporti.

Lo sciopero nazionale di 4 ore proclamato per il prossimo 16 dicembre è pertanto confermato.

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