Data: 24/05/2014
Settore:
Dip. Trasp. Pers. Terra
CIRULLI GETTA LA SPUGNA E AL CONGRESSO DELLA UILTRASPORTI ANNUNCIA: «A FINE GIUGNO LASCIO LA PRESIDENZA DI ARPA» - Vivace confronto nel forum organizzato dal quotidiano "Il centro". E intanto i quattro Prefetti convocano il Coordinamento regionale Rsa Arpa. Evidentemente non è poi cosi illegittimo come imprudentemente va dichiarando qualcuno - La convocazione del Prefetto - Speciale Forum "Il Centro" sull'Arpa

E' ufficiale: Il Presidente dell'Arpa Massimo Cirulli lascia la Presidenza dell'azienda. Lo farà a fine mese, anticipando di quasi un anno la naturale scadenza del mandato, come ha peraltro lui stesso dichiarato in più di una circostanza, l'ultima delle quali durante il congresso regionale della Uiltrasporti in cui ha sfoggiato l'ennesima (ma non finale) arringa difensiva nel tentativo di autoassolversi per la pessima conduzione e gestione dell'azienda nei cinque anni del suo mandato. Prima però di ritornare a fare unicamente il suo mestire di Avvocato, ha deciso che ci regalerà qualche altro bel ricordo ovvero l'inaugurazione del nuovo deposito Arpa di Sulmona, ma soprattuto la chiusura di un ennesimo bilancio in perdita (13 milioni sarà il rosso dell'Arpa per l'anno 2013 dei quali circa 3 milioni per la sola gestione tipica) caratterizzato inoltre dalla svalutazione di gran parte dei famosi crediti inesigibili verso la Regione Abruzzo oltre che dalla ricapitalizzazione del Capitale Sociale necessaria per far ripartire l'azienda Arpa al più presto. Dicevamo tuttavia che l'autodifesa di Cirulli non si è fermata al Congresso della Uiltrasporti, ma è proseguita anche nel corso del Forum (nella foto) che il quotidiano a diffusione regionale "Il Centro" ha organizzato giovedì scorso proprio per approfondire le ragioni della crisi in cui si è trovata coinvolta l'Arpa. Sono state davvero incalzanti e numerose le domande poste dal Direttore del quotidiano Tedeschini e dal Capo Redattore Mori nei confronti dei vertici aziendali (presenti al solito al gran completo con Presidente, Direttore Generale e Dirigenti) ma anche nei confronti della Direttrice del trasporto regionale Mannetti e dei segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil - settore trasporti. Lasciamo ai lettori del quotidiano e a coloro che si concentreanno sugli approfondimenti del Forum,  le opportune valutazioni sulle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti. Quello che è opportuno sapere è che non tutto ovviamente è stato fedelmente riportato nelle due pagine del giornale (ovviamente per motivi di spazio e null'altro). Ad esempio in riferimento alle mancate assunzioni di personale viaggiante interinale sulle quali spesso le altre sigle sindacali si sono soffermate per rimarcare le ipotetiche perdite (200mila euro nelle loro prime dichiarazioni e poi via via in crescendo fino ad oltre 1 milione di euro sparati negli ultimi giorni) il Segretario Regionale della Filt Cgil Abruzzo Franco Rolandi ha sostenuto che il mancato via libera della Regione e della stessa azienda per le assunzioni di lavoratori interinali, è scaturito dalla forte preoccupazione derivante dalla presenza di "presunte liste" che circolavano liberamente in ambienti Arpa e che ne hanno sconsigliato il tentativo di procedere.


Intanto c'è da registrare sempre sul fronte Arpa, la Convocazione per martedì 27 maggio da parte del Prefetto di Chieti unitamente ai colleghi di L'Aquila, Pescara e Teramo del Coordinamento rsa regionale costituitosi nei giorni scorsi dopo aver regolarmente espletato un giro di assemblee in tutti i distretti dell'Arpa. Una risposta o se vogliamo un "schiaffo" a quanti, con estrema superficialità e soprattutto con delirio di onnipotenza, avevano dichiarato illegittimo questo Coordinamento regionale di Rsa dove peraltro all'interno ci sono rappresentanti sindacali regolarmente eletti e riconosciuti dai lavoratori dell'Arpa.

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