Data: 24/07/2017
Settore:
Trasporto pubblico locale
TRASPORTO LOCALE: LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PUNISCE ANCORA UNA VOLTA LA REGIONE ABRUZZO PER NON AVER INDIVIDUATO I SERVIZI MINIMI - Il Tar punta l'indice contro l'Ente e dà ragione al vettore privato. E ora anche la rilevante tratta L'Aquila - Avezzano assume le caratteristiche di un servizio commerciale. Si ripropone lo scenario dello scorso anno. E non finisce qui - Il precedente: la sentenza fantasma del Consiglio di Stato e quella legge sui servizi minimi "quasi pronta" - Come lo scorso anno: Cessione di ramo d'azienda per i servizi commerciali e quelle sentenze sfavorevoli sui servizi minimi - Rassegna stampa


La Regione Abruzzo ha ufficializzato l’intenzione di assumere nel breve periodo provvedimenti e decisioni che avranno un impatto notevole sul futuro dell’azienda regionale di trasporto TUA ma più in generale sull’intero assetto del trasporto pubblico locale abruzzese e, nello specifico, sulle aree interne.


La Filt Cgil Abruzzo, unitamente alle strutture territoriali, ha ritenuto pertanto indifferibile attivare immediatamente sui luoghi di lavoro le doverose assemblee con i lavoratori.


In relazione alle pesanti ricadute che tali provvedimenti avranno in particolare su L’Aquila e sull’intera provincia e in considerazione della recente ed ennesima sentenza pronunciata dal Tar (tratta L’Aquila – Avezzano) che ancora una volta ha messo in evidenza le responsabilità regionali per la mancata legiferazione sui servizi minimi, non possiamo che iniziare il giro di assemblee proprio da L’AQUILA


ASSEMBLEA RETRIBUITA TUA L’AQUILA


VENERDI’ 28 LUGLIO DALLE 10.00 ALLE 12.00


Punti all’ordine del giorno:


- Decontribuzione regionale tratta L’Aquila – Roma e conseguente conversione della stessa da servizio minimo a Linea Commerciale;


- Cessione di ramo d’azienda e conseguente trasferimento dei servizi commerciali (gomma/ferro) da TUA Spa a SANGRITANA Spa;


- Sentenza Tar del 12 luglio sulla rilevante tratta L'Aquila/Avezzano: conseguenze e ricadute economiche ed occupazionali sul territorio;


- Affidamento in house dei servizi di tpl: le verità nascoste;


- Fusione TUA/AMA L’Aquila: irrealizzabile con i tempi dell’in house;


- Dalla promessa del Biglietto unico regionale all’estensione da 12 a 24 Comuni dell'area dell’attuale biglietto metropolitano Pescara-Chieti;


- Ritorno al Poltronificio d’Abruzzo.


 


L’assemblea sarà presieduta dall’intera Segreteria della Filt Cgil Abruzzo


(Segretario regionale e i quattro segretari provinciali)


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