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Pescara, 23/07/2024
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Data: 04/10/2008
Testata giornalistica: Il Centro
Arrivano quattro nuovi autobus Arpa sulle linee abruzzesi. Autosnodati di 18 metri collegheranno Pescara, Chieti e Teramo con Giulianova

I mezzi saranno tutti a basso impatto ambientale con capienza di 137 posti e dotati di telecamere

PESCARA. Quattro nuovi autobus ad "alta capacità di carico" entreranno in funzione da lunedì prossimo sulle strade abruzzesi. Collegheranno Pescara a Giulianova e a Chieti, e Giulianova a Teramo grazie a nuovissimi mezzi autosnodati di 18 metri e con capienza massima di 137 posti. I motori sono a basso impatto ambientale (rispettano la normativa Euro 5) e ammortizzatori intelligenti e telecamere.
Con gli ultimi 4 autobus le autolinee Arpa hanno immesso in servizio, nell'ultimo anno, 57 nuovi mezzi di cui 42 sono impiegati in linee interurbane, nove in quelle suburbane, quattro, del tipo a due piani, nei collegamenti con la capitale, mentre gli ultimi due serviranno per i servizi di noleggio.
I nuovi veicoli da 18 metri sono quasi il doppio di quelli che circolano attualmente. Per essere guidati necessitano delle patenti E e K, mentre per i normali bastano la D e la K. I due bus più grandi da 137 posti sono prodotti dall'azienda Man e saranno utilizzati sui servizi suburbani per le tratte di Pescara-Chieti e Teramo-Giulianova. All'interno sono presenti 49 posti a sedere e 87 in piedi, mentre nella parte centrale è presente un posto riservato ai diversamente abili che potranno salire comodamente grazie a una piattaforma mobile. Alla fermata del bus, infatti, il conducente azionerà il dispositivo che protrarrà una pedana verso il basso facendola diventare uno scivolo. Più in là, verso la parte posteriore, c'è lo snodo che unisce le due carrozzerie del pullman. È grazie a esso che sarà possibile percorrere le strade cittadine.
Renderanno il viaggio «confortevole e soprattutto più sicuro», comunica l'azienda, l'impianto di aria condizionata automatica e gli ammortizzatori speciali. Loro avranno il compito di garantire l'articolazione del veicolo e prevenire le oscillazioni dell'abitacolo. Per finire due telecamere controlleranno l'interno ed esterno del bus per la sicurezza e le manovre in retromarcia.

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