Approvata dal consiglio comunale contro l'istituzione di un'azienda di trasporto unica
LANCIANO - Continua a parlare di Sangritana l'Associazione Culturale Frentania Provincia e lo fa in una conferenza stampa tenutasi ieri mattina, alla presenza del sindaco, Filippo Paolini, in qualità di amministratore. Il Presidente dell'associazione lancianese, Pino Valente, nei giorni scorsi ha avuto
un incontro con il Presidente ed il vice- Presidente della Sangritana, Di Lorenzo e Giannantonio, e con l'assistente al presidente Piero Carducci, per chiarire le rispettive posizioni alla luce delle diverse polemiche che hanno coinvolto la nuova gestione della società di trasporto lancianese. "L'incontro ha sgombrato il terreno dagli equivoci -dichiara Pino Valente - le polemiche riguardano le numerose coincidenze, tutte documentate, che legano la Di Lorenzo al Carducci ma assolutamente non mettono in discussione i valori professionali ed il profilo di Piero Carducci. Il
Presidente della Sangritana ha chiesto alla nostra associazione di progettare insieme iniziative in grado di contribuire allo sviluppo complessivo del territorio frentano. Insieme abbiamo deciso di iniziare un percorso di collaborazione partendo dall'organizzazione di un convegno che si terrà probabilmente a ottobre proprio
sul trasporto regionale ed il ruolo della Sangritana nel
contesto abruzzese". L'associazione culturale punta il dito sui rischi della creazione di un'azienda unica di trasporto regionale che penalizzerebbero l'esistenza stessa della Sangritana, che ha proprie peculiarità legate al territorio frentano. Sono cinque i "fatti" che vengono messi in risalto e contestati dal Presidente Pino Valente:"Le dichiarazioni più volte
rilasciate dall'assessore regionale ai Trasporti Ginoble; l'azione politica della Giunta Del Turco che vuole ridurre gli Alo, le Asl e le Aziende di trasporto regionale, tutte operazioni a danno dei tenitori meno forti politicamente come il nostro; l'adozione di uno Statuto unico per le tre società di trasporto regionale (Sangritana, Arpa e Gtm) che prevede il ridimensionamento dei consigli d'amministrazione e dei Presidenti a favore dei lancianesi. Infine la nomina del Direttore Generale della Sangritana, anch'esso non lancianese, visto che l'ingegnere Luigi Nuzzo, originario della Campania ma residente a Vasto, è dato oramai per certo a ricoprire il prestigioso incarico a scapito dì persone qualificate ma che hanno il grosso handicap di avere la residenza lancianese. Per questi fatti concreti - conclude Valente - l'Associazione Culturale Frentania Provincia invita le forze politiche frentane a mobilitarsi e, inoltre, chiede l'approvazione all'unanimità di una mozione da concordare tra maggioranza ed opposizione a salvaguardia della Sangritana, azienda con caratteristiche completamente differenti dalle altre due società di trasporto regionale, essendo l'unica ad effettuare trasporto su rotaia di merci e passeggeri". Anche il sindaco Paolini interviene sull'argomento e ringrazia l'Associazione Frentania Provincia per il lavoro di pungolo nei confronti della politica in merito ai problemi presenti sul territorio frentano. "Il centrosinistra alla Regione fa delle scelte politiche legittime ma se ne assume le responsabilità - sostiene Paolini - non metto in discussione gli uomini ma ritengo che ci siano lancianesi capaci professionalmente di assumere la direzione tecnica della Sangritana. Per quanto riguarda le aree di risulta della ferrovia, l'amministrazione comunale sta lavorando con la Provincia di Chieti per stilare un Protocollo d'intesa. Speriamo che il 10 dicembre la Sangritana riuscirà ad inaugurare la nuova stazione di via Bergamo - conclude il sindaco . L'azienda comunque ha dimostrato dì voler dialogare con le istituzioni e questo ci fa ben sperare per il futuro".