LANCIANO Botta e risposta tra Filt Cgil e Sangritana in merito a «35 nuove promozioni» ufficializzate tramite un ordine di servizio del 15 luglio, «con il quale - spiega il segretario Luigi Scaccialepre - sono stati elargiti importanti avanzamenti di carriera senza espletare alcuna prova». Pronta la risposta del presidente Pasquale Di Nardo: «Magari potessimo fare nuove assunzioni in Sangritana. E' solo una riorganizzazione del personale necessaria all'attuazione del piano triennale degli investimenti approvato dal cda». E aggiunge: «Siamo sotto organico di 53 addetti e questa condizione ha già fortemente limitato alcune importanti attività, come ad esempio la manutenzione per conto terzi di carri ferroviari». Ma la Filt puntualizza: «Non abbiamo contestato eventuali assunzioni, come afferma erroneamente Di Nardo, ma le 35 promozioni senza concorso destinate al personale degli uffici e per lo più ai parametri apicali». Scaccialepre parla di «ben 9 esponenti sindacali che ricoprono ruoli a vari livelli. Alcuni di questi beneficiari sono anche parte attiva del tavolo tecnico dei trasporti». Di Nardo ribatte accusando la Filt Cgil di «fare politica» e preferisce parlare di progetti: «Con Rfi stiamo discutendo della gestione della tratta Sulmona-Carpinone e non abbiamo dimenticato il ripristino del Treno della Valle». Intanto dal 1° giugno i biglietti Sangritana sono aumentati: basti pensare che il ticket da 40 km, che prima costava 2.70 euro, ora è salito a 2.90 euro, con un aumento quasi del 10%