PESCARA. «Finalmente qualche buona novella».
Lo dicono i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Faisa Cisal, Ugl Autoferro a proposito dell’accordo quadro sottoscritto oggi tra i sindacati e vertici aziendali.
Con la firma del documento qualcosa si è sbloccato sul fronte contratti, sicurezza e qualità del servizio.
In particolare per 13 autisti e 2 operai sarà prevista la trasformazione dei contratti da part-time a full-time. Per i primi, il passaggio avverrà il 16 giugno, per i secondi il 3 giugno. Così come sono in programma ulteriori anticipazioni delle trasformazioni a full time degli autisti, per l’anno 2013.
Tutto questo procurerà ai lavoratori vantaggi in termini di remunerazione visto che si vedranno aumentare gli stipendi dai 700/800 euro a cifre maggiori. L’accordo prevede inoltre un pacchetto di misure per migliorare la sicurezza e la qualità del servizio. Si va dall’efficienza degli impianti di aria condizionata installati sugli autobus, i quali saranno perfettamente revisionati ed efficienti entro la prima decade del mese di giugno; alla pulizia dei mezzi: a partire dal prossimo 29 maggio, verrà attivato un nuovo servizio con l’utilizzo di apparecchi a vapore che garantiranno una maggiore e più igienica pulizia degli autobus; all’utilizzo di telefoni a bordo. «Troppo spesso sulla sicurezza e sulla qualità del servizio», dicono i sindacati, «la Gtm ha disatteso i propri impegni sottoscritti con le organizzazioni sindacali. In questa circostanza e, a differenza del passato, le parti hanno formalizzato riferimenti temporali ben precisi entro i quali l’azienda provvederà a rispondere alle frequenti sollecitazioni sollevate sulla sicurezza dei mezzi».
Da tempo i lavoratori Gtm invocavano l’applicazione di misure contrattuali più vantaggiose. I sindacati rimproverano alla Gtm di aver disdetto unilateralmente gli accordi aziendali del 28/11/91 e del 6/10/2004 con cui si disciplinano sia la trasformazione del contratto dei lavoratori da part time a full time che la normativa applicabile al personale di guida part time e di nuova assunzione. Così come hanno richiesto una serie di iniziative per implementare il servizio: dall’ inserimento di 80 paline intelligenti alle fermate, all’ installazione di totem informativi per il personale di guida, agli autobus ad impianto a metano, ai telefoni a bordo (sicurezza), alla modifica del tracciato limnea 2/ , dei parcheggi terminal bus, ai criteri di attribuzione delle ferie per il personale viaggiante.