"Approvati dagli addetti alle ferrovie, a conclusione del referendum, l'accordo per il rinnovo del ccnl della Mobilita'/Area Contrattuale Attivitā Ferroviarie ed il contratto aziendale del Gruppo FSI". Lo riferiscono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Fast, in merito al consultazione che dal 30 luglio al 2 agosto ha sottoposto al voto le due ipotesi di accordo sottoscritte il 20 luglio scorso tra sindacati e associazioni datoriali.
Secondo quanto riferiscono le organizzazioni sindacali "in base ai risultati comunicati dal comitato elettorale nazionale sono stati oltre il 73% i voti favorevoli al ccnl Mobilita'/area contrattuale AF e oltre il 70% i Si al contratto aziendale. Alla consultazione hanno partecipato complessivamente circa il 61% degli aventi diritto, oltre il 60% nel Gruppo Fsi'.
Secondo il segretario generale della Filt Cgil, Franco Nasso 'dopo il risultato molto positivo del referendum ora č indispensabile completare il Contratto della Mobilita' con la ripresa del confronto sull'area contrattuale Trasporto Pubblico Locale, superando l'ostruzionismo al confronto negoziale da parte delle controparti datoriali, Asstra e Anav. Con lo sciopero nel Tpl programmato il 2 ottobre - ricorda infine il segretario nazionale della Filt - lanciamo un chiarissimo segnale di protesta che deve ascoltato dalle due associazioni e dal Governo nazionale che fino ad oggi non ha ritenuto il problema del trasporto collettivo meritevole di attenzione".