Si confermano molto alti su tutto il territorio nazionale i dati di adesione allo sciopero di 24 ore degli addetti al trasporto locale proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa Cisal per “l’incertezza sul quadro complessivo delle risorse finanziarie destinate al settore e per il mancato avanzamento del negoziato per il rinnovo contrattuale”.

A Roma, dove la protesta riprenderà alle 20 fino a fine servizio sono rimaste chiuse le linee A, B e B1 della metropolitana, fermi i treni Termini-Giardinetti, Roma-Lido e Roma-Viterbo ed il 60% degli autobus; a Milano dove lo sciopero riprende alle 18 fino a fine servizio, chiuse le tre linee della metropolitana ed oltre il 70% dei mezzi di superficie; a Torino, dove la protesta è ripresa dalle 15, stop a l’80% dei bus; a Venezia, dove lo stop riprende dalle 19.30 a fine servizio, si sono fermati circa il 60% dei vaporetti ed a Mestre il 90% dei bus; a Genova fino alle 17 adesione pressoché totale con il 98% dei bus fermi e lo sciopero riprende dalle 21 a fine servizio; a Bologna stop al 90% dei mezzi pubblici con la protesta che riprende alle 19.30; a Firenze, dove è ripreso alle 15.30, fermi il 50% dei bus in città e l’80% di quelli extraurbani; a Napoli fino alle 17 non hanno circolato circumvesuviana, Metrocampania e funicolari e sono fermi l’80% dei mezzi urbani di superficie. Fermi infine oltre al 90% dei bus a Bari con la protesta che è