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Pescara, 30/10/2024
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Data: 04/09/2013
Testata giornalistica: Il Centro
Riaprono le scuole, l’Arpa è senza autisti. Secondo la Cgil il servizio dei trasporti è a rischio: «L’azienda vuole fare scoppiare l’emergenza»

PESCARA Allarme della Filt Cgil Abruzzo per la mancanza di personale Arpa addetto alla guida pur a pochi giorni dalla riapertura delle scuole. «Arpa non ha previsto alcun tipo di programmazione per l'immissione di nuovo personale di guida in grado di compensare la fuoriuscita di oltre 100 autisti collocati in quiescenza nell'ultimo periodo», dice il segretario di settore Franco Rolandi (nella foto). Secondo il sindacato, «in Arpa vi è una assoluta incertezza sull'effettiva capacità di poter garantire tutti i servizi regionali, con particolare riferimento a quelli scolastici, nonostante la presenza di una serie di elementi quali l'insostenibilità degli attuali livelli di prestazioni straordinarie e la necessità (imposta dalle normative vigente) di dovere abbattere il monte ferie residuo consentendo al personale la regolare fruizione delle stesse». La Filt Cgil pone il dubbio che l'attesa dell'azienda miri ad aumentare «i livelli emergenziali» per intervenire con assunzioni discrezionali rinunciando agli incentivi statali: «650 euro mensili corrispondenti al 33% della retribuzione lorda per un periodo di 18 mesi alle imprese che faranno assunzioni con contratti a tempo indeterminato per under 29 e ultracinquantenni». Su questo aspetto, il sindacato aggiunge che sarebbe quanto mai urgente che la stessa Regione si pronunciasse. «Occorrono chiarimenti sia sulla mancanza di forza lavoro nel settore del personale viaggiante che sul presunto tentativo di inserire lavoro instabile e precario in aziende di trasporto pubblico per le quali la Regione è proprietaria», conclude il segretario Filt.

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