E polemizza anche con Letta: «Noi vorremmo che i cambi di marcia si facessero con la legge di stabilità»
«L’unica cosa seria sarebbe rimetterla». Questa la replica del segretario della Cgil Susanna Camusso a proposito dell’Imu e delle proteste dei sindaci italiani sul caos nella tassazione che riguarda la casa. La Camusso, inoltre, commenta le le parole di Enrico Letta che scommette sul 2014 come anno della svolta per l’Italia e per il governo. «Credo che sia necessaria una svolta - afferma a margine del congresso dei socialisti a Venezia - ma preferirei che invece di annunciarla si cominciasse a dire come si cambia la legge di stabilità».
CAMBIO DI PASSO - Quanto alla proposta lanciata dal segretario dei Socialisti Riccardo Nencini per una patrimoniale sulle grandi ricchezze ha argomentato: «Come Cgil abbiamo proposto in tempi non sospetti che quello era il terreno, così come lo è quello dell’equilibrio nella tassazione delle rendite finanziarie». E poi replica ancora al premier Enrico Letta sul passaggio parlamentare dopo l’uscita di Fi dalla maggioranza e il cambio di marcia annunciato per il 2014. «Noi vorremmo che i cambi di marcia si facessero con la legge di stabilità - dice - perché continua a crescere la distanza tra gli annunci che si fanno in parlamento e i provvedimenti che si prendono. Il cambio di marcia ce lo aspettiamo dalla legge»
BANCA D’ITALIA - «Preoccupa che nella stagione in cui bisognerebbe abbandonare la finanziarizzazione dell’economia ci si stia inventando la finanziarizzazione della Banca d’Italia» ha poi aggiunto il segretario della Cgil in merito alla rivalutazione delle quote dell’istituto centrale. «Credo che anche questo sia il segno - ha affermato - di una straordinaria difficoltà ma anche il pericolo per l’assetto delle nostre istituzioni».