L’AQUILA Qualità della vita: è Teramo la provincia abruzzese che perde più punti rispetto allo scorso anno nella classifica stilata da "Il Sole 24 ore". Meno undici punti rispetto al 2012 che le regalano un 72° posto in Italia, il penultimo in Abruzzo: bisogna scendere di altre 10 posizioni per trovare Pescara (-10 punti rispetto alla classifica precedente), la provincia, in cui, secondo i vari indicatori proposti nella classifica, che prendono in esame gli aspetti legati al tenore di vita, ai servizi, alla qualità dell'ambiente, alla popolazione, al lavoro, alla sicurezza e al tempo libero, si vive peggio. Molto vicine Chieti (69esima), con 4 posizioni in meno rispetto allo scorso anno, e L'Aquila (71esima, meno tre posizioni). Pescara si piazza, a sorpresa, all'ultimo posto nella classifica nazionale in merito alla questione sicurezza e ordine pubblico: molto alto, e secondo solo a quello di Foggia, il numero delle estorsioni registrate. Nelle altre province la situazione relativa all'ordine pubblico è decisamente migliore: Chieti è 44°, Teramo è al 53° posto, mentre L'aquila è al 54°. Uno dei dati più interessanti, per quanto riguarda il teramano, è quello relativo alla mobilità passiva ospedaliera. Si registra infatti uno degli indici più alti d'Italia, la provincia si trova infatti al 104° posto in Italia e ultima tra le abruzzesi: L'Aquila è al 90° posto, Chieti all'88° e Pescara al 73°. Scende il tenore di vita in tutte le province abruzzesi, chi sta peggio è L'Aquila, che perde 24 posizioni e si attesta all'87° posto, Pescara, che ne perde 21, è al 79°, Chieti, che ne perde 16 è al 75°, Teramo, che ne perde 17, è al 66°. L'Aquila risulta la provincia più ricca almeno stando al numero dei depositi bancari (26° posto in Italia), mentre quella in cui le case costano meno è Teramo, con una media di 1.350 euro al metro quadro. Gli abruzzesi sono anche studiosi: tra i vari indicatori anagrafici, spicca infatti quello relativo al numero di giovani laureati tra i 25 ed i 30 anni: Teramo è ultima in Abruzzo, anche se si piazza in buona posizione a livello nazionale (22° posto) con 77,27 laureati ogni mille giovani. L'Aquila, con 85,27 è prima in Abruzzo (9° posto a livello nazionale) , seguita da Chieti (14° posto) e Pescara (19°). Sul fronte lavoro e affari (una voce che tiene conto anche del numero di imprese e di fallimenti) Chieti, pur perdendo sei punti, si trova prima tra le abruzzesi, al 52° posto, seguita da Teramo (69°), Pescara (70°) e L'Aquila (76°, ma con 5 posizioni in più rispetto alla classifica precedente).