Giro di vite del Pirellone per chi viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici e sui treni regionali. La nuova normativa consentirà agli enti locali di utilizzare vigilantes a bordo anche per la sicurezza
Multe più care per chi viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici e sui treni regionali in Lombardia. Ffinora andavano da 20 a 50 volte il prezzo del biglietto: adesso saliranno da 30 a 100 volte toccando anche quota 130 euro. E' una delle principali modifiche alla disciplina del settore trasporti che il consiglio regionale lombardo ha approvato con il sì della maggioranza di centrodestra, l'astensione dei gruppi M5S e Patto civico e il no del Pd.
Un'altra novità, introdotta con un emendamento proposto dalla Lega Nord, è il ricorso a guardie giurate per controllare i biglietti sui mezzi pubblici in Lombardia. Con la nuova norma gli enti locali avranno la possibilità di impiegare a proprie spese sui mezzi pubblici guardie giurate per i controlli dei biglietti e per la sicurezza a bordo. Il tutto "in assenza del personale della polizia ferroviaria e di altri ufficiali e agenti di polizia giudiziaria", si legge in una nota del Pirellone.
Nel testo è contenuta anche una proroga per gli enti locali che, nonostante la scadenza a fine ottobre scorso, non hanno ancora costituito le Agenzie per il trasporto locale previste per legge che serviranno a integrare i servizi del trasporto urbano ed extraurbano. Entro il 31 marzo 2014 dovranno formarsi le agenzie di Bergamo; Como, Lecco, Sondrio e Varese; Cremona e Mantova; Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia. Quella di Brescia è l'unica a essere già stata istituita. "La modifica si è resa necessaria per venire incontro ai Comuni e alle Province che hanno intrapreso, senza però ancora concluderlo, l'iter per la costituzione", ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture, Maurizio Del Tenno.