ROMA Parte il toto-nomine per i vertici di Alitalia. L'assemblea della compagnia, che si svolgerà a metà gennaio, probabilmente nella settimana del 13, sarà chiamata a rinnovare il consiglio di amministrazione, interamente dimissionario, nominando il nuovo presidente che sostituirà Roberto Colaninno. È invece attesa la riconferma di Gabriele Del Torchio alla poltrona di amministratore delegato, almeno fino a quando sarà più chiaro il quadro sul partner industriale. Ma secondo alcune indiscrezioni, alcuni azionisti non sarebbero disposti a sostenere l'ex numero uno della Ducati da quasi 8 mesi alla cloche della compagnia. E per questo avrebbero già contattato l'attuale a.d. di Alenia Aermacchi Giuseppe Giordo. Del Torchio avrebbe invece il sostegno di Intesa SanPaolo che, dopo l'aumento di capitale da 300 milioni, è diventata il primo socio con circa il 22% (dal precedente 8,9%), al posto di Air France-Klm che non avendo partecipato all'aumento è scesa a circa il 6%. È invece sicuro il cambio alla poltrona di presidente. Roberto Colaninno è infatti dimissionario insieme a tutto il cda e ha già annunciato di non essere disposto a mantenere l'incarico. Al suo posto è possibile che venga scelto un uomo di Poste, in questo caso forse lo stesso a.d. Massimo Sarmi, il cui incarico è in scadenza ad aprile; ma si fa anche il nome del numero uno di Atlantia Giovanni Castellucci.