«Un attimo solo», «Altri parcheggi sono occupati», «Torno subito». Le giustificazioni dei furbetti delle strisce gialle, di chi occupa abusivamente i parcheggi riservati ai disabili, sono state beccate e sanzionate almeno 900 volte nel 2013. A dare la misura del fenomeno di disinvolta inciviltà a Pescara è la polizia municipale. A scendere in campo, per bacchettare le coscienze sarà oggi pomeriggio l'esercito delle carrozzine: saranno loro, per una volta, a occupare i parcheggi degli altri automobilisti. L’iniziativa, la prima in Italia, prende il via alle ore 16: su corso Vittorio Emanuele venti carrozzine occuperanno altrettanti posteggi nel tratto tra via Trento e via Trieste. A promuovere la campagna pescarese di sensibilizzazione per il diritto alla mobilità, di tutti, è l'associazione Carrozzine Determinate in tandem con l’associazione nazionale dei carabinieri di Montesilvano e il Comune di Pescara. Parcheggi per disabili occupati da chi non ha il tesserino nè ne ha bisogno, fermate degli autobus e scivoli bloccati dalle auto in sosta: le cattive abitudini tolgono diritto alla mobilità a chi, costretto sulla carrozzina, non può permettersi di lasciare l'auto lontano per sbrigare semplici faccende o prendere un caffè. Che il fenomeno a Pescara sia diffuso lo confermano i dati della polizia municipale agli ordini del comandante Carlo Maggitti: «Manteniamo alta l'attenzione - premette -: nel 2013 sono stati 900 i verbali per sosta abusiva su parcheggi per disabili; nel 2012 erano stati 1500. Alle multe, segue la rimozione delle auto: lo scorso anno sono state 410. Invitiamo anche i cittadini a contattarci per segnalare i posteggi occupati abusivamente».
Le multe, 80 euro per chi sosta senza averne diritto nei parcheggi riservati ai disabili, servono ma non bastano. Per stimolare lo scatto delle coscienze venti carrozzine saranno parcheggiate oggi su corso Vittorio Emanuele. «Vogliamo cercare di far capire che parcheggiare anche solo per un istante rende difficile la vita alle persone con disabilità - spiega Claudio Ferrante, Carrozzine Determinate -: è vero che servirebbero più parcheggi, ma è necessario anzitutto sia diffusa la cultura della regola». Nelle carrozzine vuote lasceranno gli stessi cartelli che tante volte hanno trovato sui posti a loro sottratti: «Altri parcheggi sono occupati», «Torno subito», «Un attimo». Sui marciapiedi, invece, distribuiranno carbone dolce e volantini per la campagna di sensibilizzazione, che a Pescara fa il bis di quella andata in scena a Lisbona nelle scorse settimane. Venti posti auto in meno, in un pomeriggio che casualmente coincide con il via ai saldi. «L'amministrazione comunale ha accolto e appoggia questa iniziativa di sensibilizzazione, contro chi occupa abusivamente e chi abusa dei posti riservati ai disabili togliendo loro il diritto alla mobilità», dice l'assessore Berardino Fiorilli.