ROMA In rete ha costruito la sua fortuna politica, ma Grillo uno straccio di tweet di solidarietà a Bersani non ha sentito il bisogno di farlo. Nel mare dei commenti alla notizia dell’ex segretario dei Pd in ospedale ieri pomeriggio c’era un’onda anomala di cinismo che andava dall’intollerabile «ogni tanto una bella notizia» a parole perfino più agghiaccianti. Immediatamente si è prodotta una contro reazione della rete, che ha accusato la «pancia grillina». Replica di altri su Twitter: polemiche pretestuose contro Grillo, alcuni parlamentari di M5S hanno inviato parole di incoraggiamento a Bersani (tra i più rapidi il sindaco di Parma, Pizzarotti). Poi però ecco nelle pagine di Facebook di diversi parlamentari dilagare il «cinico web». «Colpa dei troll», farà sapere Vito Crimi.
LA PANCIA DEL WEB
Partiamo da un deputato grillino eletto in Lombardia, Girgis Giorgio Sorial, che fa un’analisi un poco labirintica mentre Bersani è in sala operatoria. Augura «una pronta guarigione» ma aggiunge, più o meno, che è la situazione di crisi del Paese che sta causando malori a tante persone. Seguono commenti variegati. Michele: «Quali preoccupazioni avrebbe Bersani? Il lavoro? Le bollette? Il mutuo? Cure e spese sanitarie non accessibili?». Per fortuna ci sono anche commenti di altro tenore. Passiamo alla pagina di Facebook di Vito Crimi, ex capogruppo M5S in senato. Lui scrive un post di incoraggiamento a Bersani. Ma ecco che parte il diluvio di commenti. E un buon numero porta fieno alla tesi secondo cui nella pancia grillina sta prendendo forma una sorta di isteria collettiva che fa perdere il sentiero del buon senso. Alcuni commenti. Daniel: «Qui c'è gente che dice "povero Bersani" quando questo ha contribuito a far suicidare centinaia di italiani per il fisco». Fabio risponde: «Quando c'è in ballo la vita umana occorre lasciare da parte la questione politica». Enza: «Sicuramente passo da persona insensibile e senza cuore, ma credo che molti lo pensano e non lo dicono, quando ho sentito la notizia di Bersani beh mi ha lasciato del tutto indifferente». Mariano: «Nessuna pietà per chi non ne ha avuta». Sabrina: «Per quanto ignobile l'operato politico di quest'uomo, augurare la morte a qualcuno, è di una bassezza inqualificabile». Poi però Ester attacca Crimi che ha osato fare gli auguri a Bersani: «Ma finiamola con questo buonismo. Vito, io ti voglio bene, ma ogni tanto ne dici una grossa». Nuovo post di Crimi. Se la prende con chi ha gioito per il ricovero di Bersani? Macché. La colpa è dei troll. «A chi mi chiede di moderare la pagina dai troll (in particolare relativi a commenti ignobili sul mio post di auguri di pronta guarigione a Bersani) vorrei far presente questo articolo che la dice lunga sulle strategie attuate da chi può mettere in campo soldi e risorse umane». Per dimostrare la tesi della macchinazione allega un articolo di Imolaoggi.it. Ma anche in questo caso con i commenti non va benissimo. Paolo: «Pagano per trollare su internet? Buono a sapersi lol....ma si possono scrivere e postare cose del genere?». Victor invece rivendica di essere un sostenitore di Grillo e dice a Crimi: «Puoi controllare il mio profilo, però se esprimo il mio pensiero di disgusto per la classe politica e non mi dispiace per le condizioni di salute di Bersani non è detto che sono un troll e ci sono molti che la pensano come me». Ecco.